Monni: “Il Pd riparte da Sara Biagiotti per le amministrative”

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Martedì 26 gennaio Monia Monni, vice capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale, ha parlato alla trasmissione “Scusate l’interruzione” in onda su Radio Geronimo, web radio con sede a Campi Bisenzio.

L’acquisizione di Villa Ragionieri da parte della Regione Toscana (LEGGI QUI)? La Villa è una struttura privata di proprietà Unipol. La Regione ha deciso di acquisire la struttura perché è bella, perché è a Sesto e perché ha una dotazione strumentale di altissimo livello. Diventerà un centro oncologico per i tumori femminili. L’investimento iniziale è di 60 milioni di euro.

Aeroporto e inceneritore? Dobbiamo pensare a ciò che le due opere riusciranno a portare sul territorio della piana fiorentina. Se il parere della valutazione d’impatto ambientale (VIA) sarà positivo, la piana dovrà essere ridisegnata, affrontando quei nodi irrisolti da molti anni. Quindi: facciamo queste due opere, ma anche il Parco della Piana, finanziato nel Def (Documento Economia e finanza) della Regione per 17 milioni di euro su un totale di 70 milioni di investimenti della Regione. Non è solo un’opera ambientale, ma anche urbanistica. Il Parco è di 7mila ettari, è legato alla presenza dell’aeroporto di Peretola e sarà a carico della Regione e dei privati.

Il comitato Mamme No Inceneritore? Riesce a muovere persone basandosi sulla paura. Questi tipi di movimenti, dai quali poi nasce il grillismo, studiano, è vero, ma non si può studiare per dimostrare una tesi che si ha già in testa. Altrimenti si fa come il Movimento 5 Stelle: si studia sul blog per motivare scelte già prese. Questo fanno i comitati. Siamo prigionieri delle nostre paure, ma la tecnologia ha fatto passi da gigante. L’inceneritore rispetta il dimensionamento previsto nel piano regionale di smaltimento dei rifiuti che pone degli obiettivi e cioè: il 70% di riciclo (non raccolta differenziata), il 20% agli impianti di termovalorizzazione e solo il 10% da mandare in discarica come previsto dalla normativa europea.

La situazione politica a Sesto? A Sesto la legislatura è stata interrotta in maniera scorretta da otto consiglieri firmatari della sfiducia in totale disaccordo con il partito. La presenza del commissario al posto del sindaco non è indenne. Riprendiamo da Sara Biagiotti, se lei dovesse dare la disponibilità. Il Pd di Sesto sta gestendo la situazione molto bene, è quello con più iscritti in Toscana. Merito di tanti volontari, per esempio gestendo uno stand alla festa de l’Unità, e merito anche di Sara Biagiotti che, nonostante le difficoltà, è rimasta sul pezzo ad occuparsi del territorio affrontando le questioni con serietà. Penso che sia la prima volta che c’è il Pd a Sesto“.

STEFANO NICCOLI

 

 

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