“Non dobbiamo aver paura di chi prega qualsiasi fede, dobbiamo aver paura di chi fa altro, chi fa proselitismo negativo: questo abbiamo sempre detto, ma abbiamo sempre detto sì al luogo di culto“.
Lo ha affermato in una conferenza stampa Gabriele Toccafondi, sottosegretario
all’Istruzione e coordinatore di Alternativa Popolare in Toscana, a proposito della realizzazione della moschea a Sesto Fiorentino.
Secondo Toccafondi, che ha indicato come necessario l’uso della lingua italiana, la nuova moschea deve essere anche “un luogo di cultura“, e di integrazione, e in base a questo “dobbiamo chiedere reciprocità: in molti paesi di religione musulmana non solo non è possibile andare a messa e professare la fede cristiana non è nemmeno possibile dirsi cristiano o portare una croce al collo“.
Ansa