Sarà realizzata a Sesto Fiorentino la moschea e il 22 dicembre sarà firmato il protocollo d’intesa tra il Comune, l’Arcidiocesi di Firenze, l’Università degli Studi di Firenze e l’Associazione per la Moschea di Firenze (LEGGI QUI). Su questo tema si è espresso così Lorenzo Zambini, capogruppo del Partito Democratico:
“Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, oggi abbiamo la conferma (sempre per mezzo stampa) della realizzazione della Moschea a Sesto Fiorentino. Il fatto è importante, porta con sé un senso alto di civiltà, di integrazione, di pace. Le moschee sono luoghi di culto e di preghiera, ma sono anche luoghi pubblici, di incontro, di dialogo e di studio. Da La Nazione di oggi leggo che “il piano prevede che la Curia venda alla comunità islamica il terreno su cui sarà costruito il tempio, analogamente l’Università di Firenze cederà alla Chiesa l’area per tirare su un centro cattolico.” Quindi due edifici di culto, uno islamico e uno cattolico, uno accanto all’altro. Un fatto di un valore straordinario in questi tempi difficili.
Il Sindaco Falchi scrive “Una scelta sulla quale abbiamo lavorato a lungo…” ecco, qui il mio rammarico. Il rammarico che in questo tempo lungo non abbia coinvolto per niente o informato minimamente il Consiglio comunale, le commissioni consiliari, noi Consiglieri. Apprendo sempre dalla stampa che il 22 dicembre ci sarà la firma del protocollo d’intesa tra Comune di Sesto, Università di Firenze, Comunità islamica e Arcidiocesi. Chiedo al Sindaco Lorenzo Falchi che nell’Ordine del giorno del Consiglio Comunale del 21 dicembre vengano messi in discussione gli indirizzi del protocollo d’intesa che verranno firmati il giorno dopo. Una scelta di questo tipo ha bisogno della massima dignità e quindi della discussione in Consiglio comunale, il luogo della rappresentanza della città“.