“Una vera presa in giro dei lavoratori, quella celebrata ogni 1 Maggio, dalle forze politiche e sindacali che hanno contribuito, alla distruzione dei diritti fondamentali dei lavoratori”. Parole di Pietro Cavallo, candidato sindaco di Sesto Fiorentino per il Movimento 5 Stelle (LEGGI QUI). Non si è fatta attendere la risposta in particolare di Fabrizio Muscas di Sesto Civica, forza politica che appoggerà Lorenzo Zambini del Pd alle elezioni comunali del 5 giugno. Ecco il comunicato.
Si accendono i toni della campagna elettorale sestese: a dare fuoco alle polveri le dichiarazioni del candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle Pietro Cavallo, che senza mezzi termini aveva parlato di “vera presa in giro dei lavoratori”, e aveva rincarato la dose dicendo che “vedere sventolare le bandiere del Partito Democratico al corteo in centro a Sesto è davvero ripugnante”.
Gli risponde a distanza ravvicinata Fabrizio Muscas, candidato della lista Sesto Civica, reduce dall’incontro di ieri con i cittadini al Parco dell’Oliveta per la raccolta delle firme degli elettori (chi è interessato a firmare, può farlo in Comune presso gli uffici elettorali o alle sedi dei comitati). “Queste affermazioni sono gravissime – commenta Muscas – e riflettono ancora una volta l’inadeguatezza del Movimento Cinque Stelle, abituato a sollevare polveroni per nascondere un vuoto di idee e di proposte. Tutto il contrario del nostro concetto della politica, basato sul confronto con i cittadini e sulla formulazione di proposte concrete per la città. Giù le mani dal Primo Maggio: è un patrimonio di tutti. L’intera storia dell’amministrazione di Sesto da parte della sinistra – conclude Muscas – è a fianco dei lavoratori e continuerà ad esserlo a dispetto di chi in politica è abituato solo a speculare, e mai a proporre e concretizzare”.
