Durante il Consiglio comunale, il capogruppo del Partito Democratico, Lorenzo Zambini, ha parlato così del rogo all’ex Aiazzone all’Osmannoro: “E’ un tema che dobbiamo affrontare perché l’Osmannoro è un pezzo importante del territorio di Sesto, anche se è una zona periferica nelle nostre teste. Penso, invece, che sia una zona dove emerge il degrado. L’amministrazione per prima deve essere promotrice, con grande forza, di un coinvolgimento delle altre istituzioni per la gestione di questa vicenda. Quella zona deve riassumere una propria identità e una propria prospettiva.
Dobbiamo portare avanti due elementi: la legalità e la dignità. La legalità serve a tutelare anche gli ultimi che sono poi quelli che ci rimettono le penne. La dignità comporta quel tipo di meccanismo e di coinvolgimento che possa rendere la vita dignitosa negli elementi basilari dell’esistenza.
C’è l’idea che, passato il momento, si ricada nell’immobilismo. L’amministrazione deve attivare un meccanismo per far sì che fra pochi giorni non sia tutto sedimentato sotto la polvere. Piuttosto deve mettere in cantiere un’operazione che possa avere uno sbocco efficace per il futuro. Adesso c’è urgenza di capire dove andranno a finire queste persone“.
STEFANO NICCOLI