PET Campi Bisenzio, Tagliaferri (SI-FareCittà): “Grave l’assenza dei politici regionali al Consiglio straordinario”

0
217

Nella serata di mercoledì 19 novembre si è tenuto il Consiglio comunale sul Punto Emergenza Territoriale (PET) di Campi Bisenzio. Questo il commento di Andrea Tagliaferri, consigliere di Sinistra Italiana-FareCittà:

Ieri sera abbiamo assistito all’assenza dei livelli politici regionali: una assenza pesante, sono mancati al tavolo della discussione i decisori politici della riorganizzazione della rete di emergenza territoriale toscana, impedendo di fatto che quello la discussione in consiglio sia potuta essere costruttiva. Auspichiamo quindi che della discussione che verrà fatta in consiglio si faccia carico l’amministrazione comunale, portando la voce del Consiglio Comunale e delle realtà associative territoriali al tavolo di trattativa regionale.

Il 118, numero unico di soccorso sanitario che opera sui territori e che raccoglie tutte le richieste di urgenza-emergenza sanitaria è un tema al quale le associazioni campigiane e i loro volontari tutti dedicano una gran parte del loro impegno. Il nostro obiettivo è quello di garantire livelli di prestazioni adeguate in modo da poter dare risposte ai bisogni dei cittadini. Il sistema di emergenza sanitaria territoriale vogliamo ricordare come rappresenti il primo anello nella catena dei soccorsi e questo primo step è un elemento determinante nel percorso diagnostico-terapeutico, soprattutto per alcune patologie per le quali la tempestività dei soccorsi è fondamentale e può modificare la vita delle persone coinvolte. Su tale servizio non si possono fare sconti, tagli o revisioni. Anzi dobbiamo adoperarci per garantire un servizio che sia sempre più efficiente.

La riorganizzazione dovrà tener conto di alcuni aspetti oggettivi e di buon senso che vogliamo brevemente ricordare:

  • La distribuzione sul territorio del servizio che deve essere centrale rispetto alle varie frazioni, con tempi per raggiungere la fascia nord e la fascia sud della città in tempi il più ridotti possibile (anche nelle “rush hours” con traffico veicolare estremamente intenso) e allo stesso tempo equiparabile, quindi posizione deve essere baricentrica per il PET
  • La elevata densità di popolazione residente (oltre 45.000 abitanti) alla quale vanno a sommarsi 1) la “popolazione dei lavoratori” nel nostro territorio in modo particolare nella zona industriale di Capalle e la presenza di oltre 40.000 visitatori come media giornaliera nei centri commerciali o di intrattenimento nella zona nord del territorio.

“Auspichiamo una convenzione da siglare con la Asl e la Centrale operativa 118 Firenze Soccorso con tutte e tre le associazioni di Campi (Pubblica, Misericordia, Fratellanza) per garantire il servizio di emergenza h24, 7 giorni su 7 con presenza del medico costante e che l’Amministrazione comunale si adoperi per raggiungere tale obiettivo durante la trattativa in corso”.

LEGGI ANCHE:

Pd e “Emiliano Fossi Sindaco” sul PET Campi: “Necessaria riforma del servizio di emergenza/urgenza”

PET Campi, Gandola (FI): “In atto demedicalizzazione selvaggia”

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO