Sta facendo discutere il Piano Strutturale Intercomunale Sesto Fiorentino-Calenzano approvato dal Consiglio comunale sestese nella seduta di giovedì 11 aprile. Nei rispettivi comunicati stampa, il Partito Democratico e Insieme Cambiamo Sesto hanno spiegato perché hanno votato contro l’approvazione. Per Sesto, invece, ha votato del Piano. Di seguito le parole di Maurizio Soldi, presidente dell’Associazione:
“Giovedì abbiamo approvato il Piano strutturale intercomunale Sesto Calenzano. Un ottimo lavoro che vede disegnare il territorio del futuro dei nostri due Comuni e dice nella sostanza: zero nuovo consumo di territorio, rigenerazione urbana, attenzione all’ambiente, previsione di spazi per lavoro e sviluppo, miglioramento della mobilità tra i due Comuni e verso il capoluogo con tranvia, ferrovia, piste ciclabili.
Il buon lavoro è stato riconosciuto dalla Regione Toscana che lo ha in grande parte finanziato ed è stato il primo piano intercomunale della Regione ad essere approvato oltre ad essere stato presentato come buona pratica da seguire a livello nazionale alla Rassegna Urbanistica Nazionale a Riva del Garda il 6 aprile scorso.
In questo contesto risulta incomprensibile la posizione del PD sestese che, nonostante l’approvazione dei loro contributi, con il voto contrario si unisce alla peggiore destra sestese e calenzanese tradendo anche i compagni di partito del Comune accanto che questo Piano lo hanno convintamente sostenuto e approvato.
Ringraziamo il Movimento 5 Stelle per la chiarezza e la coerenza che lo hanno portato a sostenere il piano vista l’accettazione delle osservazioni.
Risparmiamo ogni commento politico sul voto di Quercioli che, dopo aver votato a favore all’adozione e a tutte le risposte alle osservazioni, vota contro all’ultimo passaggio formale con un atteggiamento che attiene molto di più all’umore della giornata che alla politica.
Con l’approvazione di quest’atto, Per Sesto e Sinistra Italiana garantiscono, ancora una volta, il buon governo del territorio della nostra città“.