Rino Corsinovi, Armando Giachetti, Delfo Guasti, Angiolo Biancalani, Lino Biancalani, Loris Fiorelli, Egizio Fiorelli, Oliviero Frosali, Renato Bruschi, Mario Lazzerini, Adriano Bossoli, Lando Stefani, Dino Ciolli, Arsiero Salvanti, Bruno Sarri, Alvaro Capanni, Sergio Giovannoni, Vittorio Nardi, Fabio Pasqui.
Questi, secondo l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, furono i partigiani sestesi morti durante la guerra di liberazione.
Con i loro nomi vogliamo onorare anche gli altri partigiani, i civili, i deportati, i militari italiani e i soldati alleati che persero la vita negli anni drammatici della Seconda Guerra Mondiale.
A loro dobbiamo la possibilità, oggi, di festeggiare in piena libertà.
Il Primo Settembre 1944 con l’arrivo a Sesto delle truppe dell’VIII Armata inglese e della V Armata americana si chiuse definitivamente il periodo di sofferenza e lutti in cui ci aveva sprofondato il fascismo.
Gli alleati, quella mattina di fine estate, trovarono ad attenderli una Giunta già insediata. Ne facevano parte: il sindaco Torquato Pillori (PCi), il vice sindaco, Guido Presciani (Psi) e gli assessori Dante Fedi (PCi), Galilleo Corsi (PCi), Ernesto Banchelli (Psi), Umberto Conti (Psi), Alberto Giachetti (DC) e Fosco Fantechi (DC).