Una città, tre realtà istituzionali e quattro associazioni che si occupano di arte e teatro sono state coinvolte in “Quinto Paradise: in omaggio a Joseph Beuys”, il progetto per un’azione artistica e una partecipazione collettiva sul territorio di Sesto Fiorentino, ideato e condotto da gennaio ad oggi da Teatro Come Differenza. Dopo l’inaugurazione di ieri al Parco di Quinto dell’installazione artistica permanente ad opera della comunità di Sesto, “Quinto Paradise” si conclude oggi e domani, domenica 2 aprile, al Teatro della Limonaia a Sesto.
Questa sera (alle 21) va in scena il gruppo di teatro della comunità Opera Padre Marella di Pieve di Cento con “Anima Mundi, per la regia di Luca Dal Pozzo e Giada Magagnoli, ospite a Sesto Fiorentino nell’ambito del più ampio progetto “Quinto Paradise”. Lo spettacolo prende forma dal laboratorio teatrale condotto con gli utenti della comunità sul tema dell’anima del mondo. I partecipanti si sono chiesti cosa fosse per loro l’anima e dove potessero trovarla, iniziando, all’interno di questa ricerca, a ragionare non più come singoli individui ma come un unico organismo vivente. Ispirandosi alla vitalità della natura nella sua totalità, sul palco del Teatro della Limonaia questa sera gli attori porteranno uno spettacolo che è uno studio sull’anatomia del mondo. Info e prenotazioni 3938123508.
Alla relazione fra arte, natura e terra guarda “7000. Tentativi di Paradiso” al Teatro della Limonaia domani domenica 2 aprile (alle 21), un progetto di salvaguardia della diversità di Teatro Come Differenza in collaborazione con Atto Due per la regia di Paolo Biribò, Francesca Sanità e Elena Turchi. Si tratta dello spettacolo finale del laboratorio teatrale che ha visti impegnati nei mesi scorsi parte della comunità di Sesto Fiorentino – attori di Teatro Come Differenza, allievi attori della Scuola di Teatro Laboratorio Nove e cittadini che hanno aderito – nel laboratorio teatrale “La Rivoluzione siamo Noi”, volto attraverso la relazione con la natura alla ricerca collettiva interiore. Nel progetto “Quinto Paradise: in omaggio a Joseph Beuys”, l’azione artistica collettiva ha trasceso i limiti del gesto del singolo artista, realizzando una partecipazione in cui i veri protagonisti sono stati la città di Sesto e i suoi cittadini. Per info e prenotazioni dello spettacolo scrivere a: [email protected].
A rendere possibile l’attuazione del progetto è stata la Fondazione CR Firenze grazie a un contributo sulla partecipazione culturale e la collaborazione e condivisione dell’intera iniziativa con altre realtà del teatro e del mondo artistico come Atto Due, le Associazioni di Promozione Sociale Mi chiamo Viscardo e Spazio Ipotetico, l’Associazione Fra(m)menti di Luna Verde. Preziosa è stata anche la collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale della Usl Toscana Centro e con il Comune di Sesto Fiorentino. Nei mesi scorsi tutte queste realtà hanno lavorato insieme nella stessa direzione a un progetto che è stato trasversale per età e interessi, oggi con l’obiettivo raggiunto di un coinvolgimento collettivo.
Chi è ‘Teatro Come Differenza’
Cinque compagnie per un progetto teatrale collettivo
Teatro come Differenza nasce nel 2013 quando cinque compagnie e cinque registi (Arbus con Francesca Sanità, Arte in Corso con Marilena Manfredi, EsTeatro con Paolo Biribò, Teatro 334 – Isole Comprese con Alessandro Fantechi e Elena Turchi, Sfumature in Atto con Daniele Giuliani) si mettono in gioco nella realizzazione di spettacoli e progetti teatrali collettivi: incontrandosi, confrontandosi, contaminandosi con l’obiettivo di rinnovare la costruzione di un senso del teatro sociale e perseguire la “missione di costruire comunità, di creare legami, di restituire ai senza parola il diritto di esistere e la possibilità di esprimersi”.
Dati i risultati estremamente positivi della collaborazione svolta fino a oggi, decidono di formalizzare con uno statuto la propria collaborazione per promuoverne lo sviluppo ed ampliarne la portata, l’efficacia e per realizzare a pieno la potenzialità innovativa del coordinamento nel panorama dell’arte nel sociale e nella cultura della comunità in cui operano.
Fa parte del curriculum del coordinamento la realizzazione delle rassegne Teatro in che senso, che nel 2014 ha portato al Teatro dell’Affratellamento di Firenze dieci lavori di sette compagnie di teatro sociale, e Effetto Placebo al Teatro dell’Antella con la direzione artistica di Riccardo Massai, ideata per la prima volta tra il 2016 e il 2017, e oggi arrivata alla settimana edizione. Teatro come Differenza da anni collabora con il Teatro Cantiere Florida e con Versilia Danza sotto la direzione artistica di Angela Torriani Evangelisti. Tra le collaborazioni più recenti anche quella con il Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino.
Teatro come Differenza si è inoltre occupato di organizzare workshop per la formazione di operatori di teatro sociale.