È stata approvata ieri – martedì 3 luglio 2018 – all’unanimità dal Consiglio comunale la mozione presentata dal Partito Democratico per il recupero e il rilancio dei patti di amicizia e gemellaggio della città di Sesto Fiorentino.
“Nati in epoche e per motivazioni di varia natura, i gemellaggi che la città di Sesto ha stretto negli anni sono un patrimonio da recuperare e da rilanciare”, afferma la consigliera Sara Martini. “Per questo chiediamo l’impegno dell’Amministrazione comunale a mettere in atto azioni concrete, partendo dal coinvolgimento della cittadinanza e soprattutto delle scuole superiori e del tessuto associativo della nostra città”.
Nel 1967, al Congresso mondiale delle città gemellate, Giorgio La Pira affermò: “Le città sono consapevoli di essere il patrimonio del mondo perché in esse si incorporano tutta la storia e tutta la civiltà dei popoli: un patrimonio che le generazioni passate hanno costruito e trasmesso a quelle presenti – di secolo in secolo, di generazione in generazione. […] Le città vogliono unirsi per unire le nazioni; vogliono creare un sistema di ponti – scientifici, tecnici, economici, commerciali, urbanistici, politici, sociali, spirituali – che unisca le une alle altre, in modo organico, le città grandi e piccole del mondo intero”.
“Ho riletto queste parole all’inizio del dibattito in Consiglio comunale perché sono convinta che si possa ripartire dalle città per riaffermare e rafforzare l’integrazione tra i popoli nel contesto europeo e promuovere dal basso la pace e la solidarietà, contro tutti i muri, fisici e ideali, che tornano a erigersi nei quartieri, nelle città e nelle nazioni. Sesto può e deve fare la sua parte”, afferma sempre la consigliera Martini. “Abbiamo deciso di impegnare la Commissione consiliare competente per dar vita ad un gruppo di lavoro per riprendere contatti con le città gemellate e formulare proposte per lo sviluppo dei gemellaggi già attivi e di possibili nuovi scambi e rapporti di amicizia. Esprimo la soddisfazione del nostro gruppo consiliare per il dibattito in Consiglio e auspico si possa giungere in tempi brevi a risultati tangibili”.
Partito Democratico Sesto Fiorentino