Il Corriere Fiorentino parla della Richard-Ginori. Finalmente si torna a parlare di investimenti, ma prima la proprietà, il gruppo Kering, vuole perfezionare l’acquisto dei terreni: salvo complicazioni, il rogito dovrebbe essere firmato entro la fine di agosto. Poi Kering darà il via ai lavori che erano stati differiti in attesa di tempi migliori.
Nell’ultimo incontro tra l’azienda e i sindacati, il gruppo francese ha assicurato che a settembre verranno accantonati 3 milioni di euro per rinnovare alcuni macchinari e per la riorganizzazione interna. Lo store outlet “La Botteguccia”, con sede in viale Giulio Cesare nella palazzina in cui ci sono gli uffici dell’amministrazione e della dirigenza – sarà trasferito all’interno della fabbrica, dove sarà creato anche uno show-room. Nello stabilimento Ginori, inoltre, verranno spostati i magazzini dei prodotti finiti che ora sono in un capannone di Capalle.
Non solo. Visto che i prodotti di Richard-Ginori sono richiesti dal mercato e che i monomarca stanno aumentando i fatturati, da Parigi è stato deciso di aprire un nuovo negozio nel centro di Roma.
Nell’articolo a firma Antonio Passanese troviamo anche le parole di Bernardo Marasco della Filctem Cgil “I vertici della Ginori si sono impegnati anche per altri investimenti da dirottare sui forni, dato che quelli attuali risalgono agli anni cinquanta e consumano tanta energia“. L’obiettivo è arrivare un pareggio di bilancio entro i prossimi quattro anni.