Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa di Sinistra Italiana sul presidio dei lavoratori della Richard-Ginori a Firenze, davanti alle sedi di Unicredit e Bnl:
“Oggi Sinistra Italiana era accanto ai lavoratori della Richard Ginori, donne e uomini che pagano sulla propria pelle il prezzo del volto disumano della speculazione finanziaria. Una mobilitazione di una fabbrica intera che lotta per far continuare a vivere la storia di Sesto attraverso il prezioso lavoro delle maestranze: uno sforzo collettivo per salvare l’esistenza, la memoria storica di una fabbrica e della città tutta.
Davanti a tutto questo, le banche restano occupate a rincorrere i profitti e a tenere sotto ricatto il lavoro, l’economia reale, la vita delle persone. È necessario e non più rinviabile un atto di responsabilità da parte degli istituti bancari, un atto di dignità dopo anni di crisi ripagate con denaro pubblico e dalle collettività.
In questa lotta fra Davide e Golia, tra finanza e lavoro, la sinistra scende in piazza con i lavoratori perché è lì che deve essere, con i suoi militanti, con i suoi rappresentanti nelle istituzioni, con le sue idee: tra finanza e lavoro la sinistra non ha dubbi su quale parte scegliere“.
