Attraverso il seguente comunicato stampa, Sinistra Italiana e Per Sesto rispondono a Insieme Cambiamo Sesto-Per Sesto Bene Comune circa la mozione sui rifiuti presentata dalla coalizione guidata da Maurizio Quercioli e Serena Terzani (LEGGI QUI):
“La legge è uguale per tutti”: questo si legge nelle aule dei tribunali ed è alla base del patto civile che regola il vivere nella nostra collettività. Per il gruppo “Insieme Cambiamo Sesto – Per Sesto Bene Comune” non è così: il diritto viene interpretato in base alle esigenze e strumentalizzazioni del caso.
Questo atteggiamento è stato riconfermato durante l’ultimo consiglio comunale quando il gruppo consiliare di opposizione ha presentato una mozione la cui base giuridica è totalmente inventata.
I consiglieri Quercioli e Terzani hanno deciso di scontrarsi con la realtà e chiedere di revocare un consigliere dal Consiglio di Amministrazione di Q.tHermo Srl, società di cui il Comune di Sesto Fiorentino non è socio e in cui non esprime di conseguenza nessun rappresentante.
Portare avanti le proprie battaglie politiche è giusto, ma è altrettanto giusto e doveroso che questa battaglia sia fatta su base di verità e non travisandola solo per criticare sterilmente l’amministrazione sestese.
Solo Terzani e Quercioli, con un atteggiamento sempre più minoritario, continuano a non riconoscere il grande impegno che in questi mesi l’amministrazione comunale ha portato avanti sia contro la costruzione dell’inceneritore in ogni sede politica e amministrativa, sia iniziando il cammino verso i cambiamenti necessari sulle politiche dei rifiuti in un contesto politico avverso.
Fare politica significa essere al servizio della città, non rincorrere titoli sulla stampa“.