I test sierologici potranno essere prescritti anche dai medici di famiglia ai pazienti pazienti che manifestino o abbiano manifestato nelle ultime settimane i sintomi da Covid-19. A dare la notizia è il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, con un post pubblicato su Facebook:
“Testare, trattare, tracciare. In Toscana seguiamo la regola delle tre T per impedire il ritorno dei contagi. D’ora in poi anche i medici di famiglia potranno prescrivere il test sierologico ai loro pazienti che manifestino o abbiano manifestato nelle ultime settimane i sintomi da Covid-19 e aumenteremo le categoria di lavoratori che potranno farli gratuitamente. Il nostro obiettivo attraverso i test sierologici è quello di tracciare i casi che altrimenti non emergerebbero.
Se l’esito del test sarà positivo o dubbio, sarà effettuato nel più breve tempo possibile (entro 24 ore al massimo) il tampone molecolare. Il cittadino sarà invitato a chiamare il numero verde unico regionale 800 55 60 60, che lo indirizzerà nella sede più vicina dove effettuare il tampone, con la garanzia dell’esito entro 24 ore.
Fino ad ora i 140 mila test che abbiamo fatto su operatori sanitari e lavoratori di categorie a rischio ci ha consentito di individuare 700 asintomatici e ridurre così ulteriormente i rischi di contagio. Entro fine giugno arriveremo a oltre 400 mila test.
Grazie ai test sierologici rapidi, ad oggi abbiamo trovato 50 positivi ogni 10.000 mila controlli, cioè lo 0,5 per cento. Se estesi a tutta la popolazione, i controlli potrebbero permettere di scovare almeno 15 mila casi. Per evitare e contenere il contagio intra familiare raccomanderemo di ricorrere il più possibile agli alberghi sanitari per una guarigione in sicurezza. Stiamo concretamente realizzando, come promesso, lo screening di massa della popolazione. Ci permetterà di agire al meglio contro la diffusione del virus. Non siamo perfetti ma Insieme ce la faremo!“.