Ieri un uomo di nazionalita’ albanese e’ stato arrestato dalla Polizia ferroviaria per furto aggravato e illecito utilizzo di carte di credito perche’ ha rubato gli zaini, contenenti documenti, telefoni cellulari e carte di credito, che due operai di Rete Ferroviaria Italiana, impegnati in lavori di manutenzione della stazione di Grizzana Morandi, sull’Appennino bolognese, avevano lasciato all’interno del furgone di servizio parcheggiato nel piazzale della stazione. Poi con una bici al seguito è salito a bordo di un treno regionale per Bologna.
Scoperto il furto, gli operai hanno avvisato la polizia che nella stazione del capoluogo ha fermato l’uomo, trovandolo in possesso della refurtiva oltre ad un telefono cellulare risultato sottratto nella stessa mattinata a Calenzano, in provincia di Firenze, ad un cittadino di nazionalità peruviana.
Inoltre, da accertamenti, è emerso che durante il viaggio in treno, l’uomo aveva utilizzato una delle carte di credito rubate per effettuare cinque ricariche telefoniche per un totale di 125 euro. La Polfer l’ha arrestato e denunciato in stato di libertà per ricettazione e per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere rinvenuti nel corso della perquisizione.
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