“La firma del ministero dell’Istruzione dei decreti per il riparto delle risorse per i nidi e le materne è un importante gesto di attenzione del governo Draghi. Solo in Toscana in arrivo complessivamente oltre 35 milioni tra risorse 2021 e 2022”. Lo dichiara Gabriele Toccafondi, deputato fiorentino di Italia Viva.
“Si tratta infatti – spiega – di oltre 300 milioni annui destinati a potenziare il sistema integrato di educazione e istruzione per i bambini da 0 a 6 anni, al quale contribuiscono strutture statali, comunali e convenzionate. Il Fondo è stato introdotto dal governo Renzi e recentemente incrementato in modo strutturale e significativo, grazie anche all’impegno della ministra Bonetti. Sono risorse che arrivano direttamente ai comuni e saranno utilizzate per abbassare le rette per le famiglie, incrementare i posti a disposizione in particolare dove è carente l’offerta statale, sostenere la qualificazione del personale educativo e docente, riqualificare gli edifici scolastici già esistenti e promuovere la costruzione di nuovi edifici”.
“Non possiamo quindi che accogliere con favore il fatto che dopo una lunga trafila siano stati firmati tre decreti ministeriali: prima parte del contributo 2021, seconda parte 2021 e contributo 2022; molto meno bene che a metà 2022 ai comuni e agli enti gestori non siano ancora arrivati i contributi dell’anno ormai ampiamente concluso. L’auspicio è che dal prossimo anno i fondi possano essere trasferiti con maggiore regolarità e puntualità”, conclude.