Sesto, i numeri della Polizia Municipale segnati dalla pandemia

0
232
Polizia Municipale
TuttoSesto

È stato presentato mercoledì 24 febbraio il rapporto annuale dell’attività svolta dalla Polizia Municipale di Sesto Fiorentino nel 2020, un anno di grande impegno per gli agenti del Comando che si sono trovati ad operare in un contesto eccezionalmente complesso e inedito determinato dall’emergenza sanitaria.

Nell’illustrare i dati dell’attività, il comandante Paolo Bagnoli ha elogiato lo sforzo compiuto dalle donne e dagli uomini del corpo, che accanto all’abituale attività di controllo e presidio del territorio sono stati impegnati in servizi e verifiche connessi alla mutevole normativa emanata per contrastare la diffusione del virus Covid-19.

“Questa situazione – ha spiegato il comandante – si è concretizzata in un approccio relazionale importante con la città, in cui l’attività di controllo e sanzionatoria, quando necessario, è stata sempre accompagnata dall’ascolto e dal dialogo. Dall’inizio dell’emergenza, la Polizia Municipale ha svolto e sta svolgendo un ruolo di facilitazione fondamentale per aiutare le persone nella criticità, nel controllare e attenuare le eventuali tensioni e nel fornire una risposta efficace alle domande e ai bisogni dei cittadini”.

“Il lavoro di questi mesi è sotto gli occhi di tutti ed è davvero difficile trovare parole sufficienti a ringraziare la nostra Polizia Municipale per quanto fatto in quest’annata senza precedenti – ha ricordato il sindaco Lorenzo FalchiFin dall’inizio dell’emergenza tutto il personale è stato mobilitato e impegnato a fornire supporto e informazioni a tutta la nostra città, con professionalità e attenzione. Questo senza mai trascurare le mansioni e i compiti fondamentali che il Corpo svolge normalmente al servizio della comunità”.

 I numeri dell’emergenza sanitaria

Dall’inizio della pandemia fino al 31 dicembre sono stati effettuati oltre 750 servizi, fermati 2.210 veicoli, controllate 2.860 persone (acquisendo 2.589 autocertificazioni), 2.220 esercizi commerciali e elevati 39 verbali amministrativi e 5 comunicazioni di reato. L’impegno sta proseguendo anche nel 2021, in particolare presso le scuole e le principali fermate del TPL nelle loro prossimità, confermando una costante e operativa presenza accanto ai cittadini in un momento così particolare. Questi servizi sono svolti in sinergia e collaborazione con tutte le altre forze di Polizia del territorio e il coordinamento della Prefettura e della Questura di Firenze

Violazioni del Codice della strada

Le Chiusure e le restrizioni agli spostamenti hanno determinato una riduzione della circolazione veicolare con una conseguente contrazione delle rilevazioni delle infrazioni al codice della strada per tutto l’anno appena trascorso.

Dal raffronto tra il numero complessivo dei verbali elevati dal Corpo rispetto all’anno 2019, emerge una diminuzione delle sanzioni di circa il 25%.

In particolare, nel 2020 le sanzioni per violazioni al codice della strada sono state complessivamente 25.947, con una diminuzione del -24,93% sul totale degli accertamenti effettuati nell’anno precedente; la diminuzione riguarda trasversalmente le principali tipologie di infrazione, comprese quelle effettuate attraverso le apparecchiature di rilevazione elettronica in modalità automatica, dove si rileva un -33,57% per quanto riguarda gli accessi abusivi nella ZTL cittadina e un -21,17% relativamente alle infrazioni semaforiche.

L’impegno del personale in attività legate ad aumentare la sicurezza e la vivibilità della città attraverso controlli mirati di vario genere ha portato ad accertare 12 violazioni per guida senza patente, 205 per circolazione con veicoli non sottoposti alla prescritta revisione (su questo punto occorre considerare che oltre alla diminuzione del parco veicoli circolante, anche la sospensione dell’obbligazione causa lockdown), 258 per circolazione senza copertura assicurativa, 88 per uso di apparecchi radiotelefonici durante le guida.

Violazioni diverse dal Codice della Strada

Le attività di controllo extra Codice della strada hanno dato luogo a 86 accertamenti, non discostandosi sostanzialmente in termini numerici dal dato del 2019. Tra questi si segnalano le 39 violazioni accertate in occasione delle numerose attività di controllo finalizzate alla verifica dell’osservanza delle misure varate per il contenimento della diffusione del contagio da Covid-19 inerenti la restrizione alla mobilità, la verifica dei comportamenti per evitare gli assembramenti, la diponibilità e il corretto utilizzo dei dispositivi di protezione, i contingentamenti negli accessi alle attività commerciali. Altre riguardano le inosservanze alle norme del Regolamento di Polizia Urbana, in particolare relative all’introduzione di veicoli in aree verdi (11) al decoro e all’uso degli spazi pubblici (11), al mancato rispetto nella conduzione/detenzione di cani (4). A ciò si aggiungono le inosservanze in materia di commercio e delle attività legate alle norme di pubblica sicurezza (6) e le violazioni per non corretto smaltimento di rifiuti e veicoli abbandonati (14).

Pronto intervento e centrale operativa

Le richieste di pronto intervento sono state 4973 (-2,85% rispetto al 2019), per la maggior parte dei casi per motivi riguardanti problemi alla circolazione; nell’anno appena trascorso numerose richieste sono da porsi in relazione all’emergenza sanitaria, vuoi per avere chiarimenti in ordine ai vari DPCM e atti nomativi che nel tempo si sono succeduti, specialmente in tema di spostamenti, vuoi per segnalare presunti assembramenti o situazioni comportamentali non corrette.

Incidenti stradali

In tema di infortunistica stradale gli incidenti stradali rilevati dalla Polizia Municipale nel 2020 sono stati 207 contro i 301 del 2019 (-31,23%). Tra questi gli incidenti con soli danni a cose sono stati 43 (-45,57%), quelli con feriti 158 (-27,52%) e 5 quelli mortali. In merito al numero delle lesioni, i feriti sono stati 201 e i deceduti 5.

Nel 2020 via Gramsci risulta essere l’arteria dove sono stati rilevati il maggior numero di incidenti (23), seguita da via Pasolini (18), via del Cantone (17), via Lucchese (11), viale Pratese (11), via dell’Osmannoro (10), via Parri (9), viale I Maggio (9), viale Togliatti (6), viale della Repubblica (6). Tra le principali cause degli incidenti troviamo: l’imprudenza e la velocità non regolare (62 violazioni accertate), non rispetto della precedenza (45), esecuzione di manovre (17), distanza di sicurezza (14), posizione dei veicoli sulla carreggiata (14), comportamento dei conducenti verso i pedoni (8). Le comunicazioni di reato collegate con la normativa dell’omicidio stradale sono state 39 (di cui 5 per omicidio stradale ex art. 589 codice penale e 34 per lesioni colpose ex art. 590 e 590 bis codice penale), 75 sono le attività per la verifica delle condizioni di procedibilità, acquisendo e gestendo allo scopo oltre 400 certificazioni mediche.

Polizia amministrativa

L’Ufficio Edilizia e Tutela Ambientale svolge la sua attività nell’ambito dell’intero territorio comunale e si occupa della salvaguardia e tutela dell’ambiente nonché del controllo del patrimonio edilizio privato.

Nel corso del 2020, sono stati effettuati 122 interventi di ispettivi, dei quali 62 afferenti la vigilanza ambientale e 60 quella edilizia. Particolare attenzione è stata rivolta all’attività di contrasto dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti per strada e sul corretto smaltimento, con servizi mirati in varie zone del territorio che hanno determinato il sequestro di 3 veicoli per trasporto rifiuti non autorizzato.

Nel corso di queste operazioni sono state trasmesse 13 comunicazioni di reato e denunciate 18 persone.

L’Ufficio Commercio e Attività informative ha svolto nel 2020 un ruolo importante nella gestione dell’emergenza sanitaria, in particolare nella cosiddetta “Fase II”, contribuendo ad assicurare la ripresa delle attività economiche mediante il controllo delle norme in funzione anti-contagio previste dai vari DPCM e ordinanze sindacali, svolgendo un lavoro prezioso anche sulla riorganizzazione dei mercati, nel controllo delle occupazioni di suolo pubblico e nel rispetto delle regole sul commercio in sede fissa e dei servizi alla persona. Il tutto garantendo l’ordinarietà delle numerose funzioni assegnate, tra cui le pratiche informative che anche in questo caso hanno visto porre in essere attività di accertamento per oltre 2.400 casi.

Sono state inoltre gestite 138 giornate di mercato e svolte 2337 attività di informazione anagrafica.

Sicurezza di prossimità

Nel 2020 è proseguito il progetto “Polizia Municipale di Prossimità”, cofinanziato dalla regione Toscana, che si svolge nell’area di Quinto Basso e che ha preso avvio dal mese di ottobre 2019. Nel 2020 sono stati svolti 479 turni di servizio impiegando 2 agenti per ogni turno (uno mattutino e uno pomeridiano). Per 39 turni è stato inoltre utilizzato l’Ufficio Mobile, ulteriore elemento che rafforza la presenza del Corpo nel quartiere. I servizi hanno sortito contatti con 706 persone del quartiere (cittadini, esercenti attività commerciali), 405 segnalazioni raccolte e smistate ai competenti settori comunali e parte di esse trattate al tavolo tecnico intersettoriale, appositamente istituito.

Oltre alla zona di Quinto Basso, l’attività di Polizia di Prossimità è stata svolta con turni a rotazione della rimanente parte del territorio, operativamente suddiviso in 13 zone; nel 2020 sono stati 397 i servizi svolti, mentre 1921 sono stati i contatti con i cittadini, che hanno reso possibile la presa d’atto e quando possibile la soluzione di vari problemi riguardanti spesso l’uso di spazi comuni, aree verdi e attrezzature collettive, la conduzione di animali da affezione (61 gli accertamenti nei confronti di conduttori di cani), la manutenzione di strade e segnaletica, la cura dell’ambiente, ovvero problemi connessi a soste e piccola viabilità, relazioni di vicinato non sempre improntate alla cordialità e rispetto dell’altro.

Sportello mediazione sociale

Anche nell’anno segnato dall’inizio della pandemia, è proseguita l’attività dello sportello di mediazione sociale gestito dall’Associazione altro Diritto Onlus.

Nel 2020 lo sportello ha avuto contatti con 56 utenti (12 relativi allo sportello di mediazione e 44 per il servizio di informazione-orientamento) gestendo ed affrontando 7 casi di mediazione, di cui 2 aperti e 5 conclusi; di quest’ultimi 3 con conclusione positiva e per 2, invece, la mediazione non ha avuto luogo, significando che “i contendenti”, contattati separatamente dai mediatori per l’ascolto della problematica, non hanno poi concesso il consenso alla mediazione.

Le conflittualità affrontate hanno riguardato casi di natura condominiale (58,00%) e di vicinato (42,00%).

Educazione stradale e alla legalità

L’attività di Educazione Stradale nell’ambito progetto “Scuola Sicura Insieme” nel 2020, a causa della anticipata chiusura delle scuole per la pandemia Covid19, non ha visto svolgersi la consueta esercitazione pratica di fine anno, finalizzata al conseguimento della cosiddetta “patente di Sculacciastrade” per la conduzione della bicicletta, consistente in una prova pratica, successiva alle lezioni teoriche, su un percorso ciclabile con segnaletica verticale e orizzontale con tutte le classi quinte delle scuole primarie.

Per dare un senso conclusivo all’attività didattica effettuata nella prima parte dell’anno, dopo gli incontri svolti in aula, è stata inviata per posta a tutti gli alunni la patente che normalmente veniva rilasciata dopo la prova pratica.

Si è consolidata inoltre la collaborazione con l’I.I.S.S. Calamandrei, scuola secondaria di secondo grado, nella quale abbiamo avuto 7 giornate di incontro (con tutte e 13 le classi V dei vari indirizzi di studio e le 2 classi del serale, coinvolgendo, in tutto, 266 studenti), sul tema “Guida la tua vita” (conoscenza, rispetto e condivisione delle regole; consapevolezza sulle conseguenze dei comportamenti a rischio).

Nel 2020 sono stati comunque circa 1200 gli alunni interessati dalle attività di educazione stradale del corpo e fino a quando consentito dalle norme sono stati effettuati incontri teorici frontali differenziati e calibrati a seconda dell’età.

Ufficio Front Office

I contatti di sportello dell’Ufficio Front Office nel 2020 sono stati 4685, di cui 2320 riguardanti i verbali, 1430 attività relative a contrassegni diversamente abili, 383 per occupazione/manomissione di suolo pubblico, 203 per il disbrigo di pratiche relative ad oggetti trovati. Circa 5350 sono stati i contatti telefonici, 5946 le email ordinarie, 200 le PEC. Le segnalazioni “DialogoPA” inserite sono state 218.

Di rilievo anche la presa in visione dei documenti di guida intimata dagli organi di polizia stradale nel corso delle attività di controllo, ammontanti a 255. Le autorizzazioni in deroga per le persone diversamente abili rilasciate sono state 350.

 

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO