Sesto, nel 2021 raccolta differenziata all’84,30%: i numeri

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Raccolta differenziata
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Più 8 e meno 32: non sono gli sbalzi termici di questi giorni, ma i numeri che hanno contraddistinto la produzione dei rifiuti nel comune di Sesto Fiorentino nel 2021. Sul fronte della raccolta differenziata, lo scorso anno la percentuale di materiali raccolti separatamente per essere avviati a riciclo o compostaggio è balzata all’ 84,30%, facendo registrare un + 8,3 % rispetto al 2020 (la percentuale di RD fu del 76,0%) , anno indubbiamente anomalo poiché caratterizzato dalla pandemia: in dettaglio sono state raccolte 33.284 t di materiali differenziati rispetto a 28.839 t del 2020, con un incremento che ha portato il comune della città metropolitana fiorentina tra i primi in assoluto grazie alla collaborazione attenta e continua dei cittadini sestesi.

In modo nettamente più incisivo è sceso lo scorso anno il valore percentuale della produzione di rifiuti residui non differenziabili, con un clamoroso – 32% rispetto all’anno precedente: nel 2021 sono state infatti raccolte 6.178 t di rifiuti residui rispetto alle 9.100 t raccolte nel 2020: questo dato indica una vera attenzione nella separazione quotidiana dei rifiuti, poiché sempre meno sono i rifiuti differenziabili che, per errore o distrazione, finiscono tra gli indifferenziati. Non a caso l’incrocio tra crescita dei materiali differenziati e contestuale decremento dei rifiuti urbani indifferenziati costituisce l’indice della classifica annuale dei Comuni Ricicloni di Legambiente, iniziativa dove quest’anno il comune di Sesto Fiorentino potrà dire certamente la sua in virtù dei dati sopra menzionati.

Dal 2019, anno in cui è stata avviata la trasformazione del sistema di raccolta (da stradale a porta a porta integrale, completata nel settembre 2020) la percentuale di RD è passata dal 67,40 % all’84,30%, registrando quindi un + 16,09% in tre anni , una crescita continua contraddistinta da una qualità dei materiali differenziati sempre più alta, fattore che incide notevolmente nella crescita della percentuale di materiali effettivamente riciclati e compostati. Parallelamente si è più che dimezzata la quantità di rifiuti urbani indifferenziati,  che dalle iniziali 13.606 t del 2019, sono passati a 9.100 t del 2020 per scendere ulteriormente alle 6.178 t del 2021. I dati relativi al 2021 non sono ancora certificati, ma sono suscettibili di piccole variazioni verso l’alto in termini di raccolta differenziata.

Importanti anche i conferimenti effettuati dai cittadini presso l’Ecocentro di via De Gasperi e l’Ecofurgone di Piazza Vittorio Veneto, presidi indispensabili per conferire correttamente tutti quei rifiuti che per dimensioni e caratteristiche non vanno consegnati al servizio “porta a porta”.

Presso l’Ecocentro nel 2021 si sono registrati 28.520 accessi da parte di 10.067 utenti per 959 t di materiali consegnati  (nel 2020 gli accessi furono 21.056 da parte di 9.024 utenti per 818 t):  il 74% degli utenti è risultato proveniente dal comune di Sesto F.no, il 13% da Firenze, il 4% da Calenzano, il 4% da Campi B.zio ed il restante 5% da altri comuni serviti da Alia.

All’ Ecofurgone presente ogni 3° sabato del mese (orario 8-12) in piazza Vittorio Veneto, nel corso del 2021 si sono registrati 479 accessi utenti, con una media di 40 utenti per turno di lavoro.

“Anche il 2021 conferma la bontà della scelta del passaggio al sistema di raccolta porta a porta – dichiara Beatrice Corsi, Assessora all’Ambiente del Comune di Sesto Fiorentino – un percorso avviato nel 2019 che sta dando risultati straordinari in termini di quantità e qualità della raccolta. Questo sistema, che non smetteremo di continuare a migliorare e affinare sulla base dell’esperienza accumulata, è stato accolto dai sestesi con responsabilità e consapevolezza, a riprova di come il problema dei rifiuti riguardi tutti noi e tutti riguardino le soluzioni. L’84% di quest’anno non è un traguardo raggiunto, è una tappa verso obiettivi ancora più importanti per l’ambiente e per il nostro futuro”.

Traguardare oltre l’84% di raccolta differenziata – ha precisato Luca Silvestri, Direttore territoriale area pratese di Alia Servizi Ambientali –  in un comune importante, storicamente inserito nella città metropolitana di Firenze, è un risultato di grande soddisfazione perché dimostra che quello che avevamo progettato insieme all’Amministrazione Comunale si è rivelato possibile: anche in un’area densamente abitata e ricca di attività e imprese, se cittadini e aziende collaborano in modo così attento e partecipe, la raccolta “porta a porta” è possibile. La conferma è data dalla drastica riduzione dei rifiuti residui, con numeri che in 15 mesi sono via via crollati,  anticipati dalle nostre analisi merceologiche dei vari flussi di rifiuti che indicano che la collettività sestese sbaglia sempre meno nel conferimento ed ha le idee ben chiare, fornendo un apporto concreto  per realizzare processi di sostenibilità attraverso vera economia circolare”.

Alia Servizi Ambientali – Comune di Sesto Fiorentino

 

1 COMMENTO

  1. Si differenziava anche prima del porta a porta ora è peggiorato il sistema perché devi tenere in casa la spazzatura che non puoi più gettare quando ne hai molta ed aspettare il giorno stabilito specialmente per l’umido.Bocciata!

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