Campi Bisenzio – “L’incessante susseguirsi di gravi eventi criminali evidenzia, inequivocabilmente, l’inadeguatezza delle politiche di prevenzione poste dal Sindaco. Dopo l’ennesima rapina a mano armata avvenuta presso un punto Snai di Via dei Confini, ancora una volta, l’amministrazione comunale appare avulsa dai problemi del territorio palesando un disinteresse assoluto nel porre in essere atti idonei a contrastare eventi preoccupanti che potrebbero essere arginati grazie ad un innalzamento dei livelli di sicurezza, l’adozione di ordinanze contingibili ed urgenti, l’introduzione di un piano sicurezza mirato ad aumentare i livelli di salvaguardia nel territorio con Vigili di Quartiere, videosorveglianza controllata in tempo reale, potenziamento dell’illuminazione e coinvolgimento delle Associazioni di Volontariato e della Vigilanza giurata privata”.
Si esprime così Paolo Gandola, Capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio che aggiunge: Che fine hanno fatto le promesse del Sindaco Fossi di aumentare l’organico della Polizia Municipale che da anni si trova perennemente sottorganico? Il nuovo assessore al personale si sta muovendo in tal senso?
Da tempo la nostra polizia municipale deve fare i conti con problematiche derivanti da anni di irresponsabile ed incomprensibile abbandono istituzionale ed oggi a Campi Bisenzio il comando vede la presenza di appena 35 agenti con un fabbisogno almeno pari a 48 agenti visto che, secondo la normativa regionale, dovrebbe esserci un agente ogni 1000 abitanti.
Oltre all’aumento della pianta organica della polizia municipale, continua Gandola, occorre chiedere alle istituzioni superiori il potenziamento della locale stazione dei Carabinieri nonché misure di rafforzamento del personale e nuovi servizi di controllo del territorio soprattutto per la prevenzione del crimine.
È inutile che alcuni Assessori, non sapendo come fare ad arginare la preoccupazioni e l’esasperazione dei cittadini, se la prendano sui social network con le forze politiche di opposizione che denunciano, da mesi, la mancanza di un piano strategico per migliorare la sicurezza. I cittadini, le categorie economiche, la politica non possono più rimanere indifferenti a questa situazione. E’ tempo di togliersi i paraocchi ed aumentare i livelli di salvaguardia nel nostro territorio, conclude Gandola