Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa di Sinistra Italiana Sesto Fiorentino.
“Il gioco delle tre carte a cui stiamo assistendo, praticato dai dirigenti e dagli amministratori del PD, alla ricerca di una quadratura del cerchio, lascia sgomenti. Dopo la sentenza del T.A.R. della scorsa settimana, a partire dal Comune di Firenze che vuole a tutti i costi l’inceneritore, alla Regione Toscana che vuole a tutti i costi il nuovo aeroporto, ci troviamo di fronte ad uno scaricabarile a dir poco imbarazzante, che arriva a chiamare in causa perfino quadri tecnici ormai in pensione. L’arroganza del PD regionale che ha disatteso tutti gli impegni presi in decenni di collaborazione e pianificazione del territorio con le passate amministrazioni della Piana, sta sfociando nella confusione più totale. Manca un indirizzo politico unitario, si nota la pesante assenza di una strategia infrastrutturale di lungo periodo. A questo punto tutte le contraddizioni del duo Rossi- Nardella stanno emergendo con forza. Si cerca di trovare spazio a tre opere, inceneritore, aeroporto e stadio che insieme non possono coesistere, che non hanno senso in un’ottica di uno sviluppo sostenibile e di una seria programmazione del territorio, opere oramai chiaramente rifiutate dai cittadini. E’ tempo di sedersi attorno a un tavolo per cambiare le carte in tavola, per programmare e costruire un futuro migliore”.
