Strage Nassirya, Gandola (FI Campi): “Terminata questa forma di damnatio memoriae”

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Stamani una delegazione di Forza Italia, guidata dal capogruppo Paolo Gandola, ha partecipato alle celebrazioni promosse dall’amministrazione comunale per onorare la Festa dell’unità nazionale e la giornata delle Forze Armate. Al termine della celebrazione al Monumento ai Caduti di Via Don Minzoni, su invito del gruppo di Forza Italia, l’Assessore Riccardo Nucciotti e i consiglieri di maggioranza presenti hanno partecipato, sotto l’aula consiliare, ad un momento commemorativo per onorare i caduti di Nassiriya ricorrendo, martedì prossimo il 16^ anniversario.

Pienamente soddisfatto si è dichiarato il capogruppo Paolo Gandola: “Quella di stamani è stata una presenza importantissima, finalmente è terminata questa lunga damnatio memoriae. Come ogni anno, infatti, in occasione del 16 anniversario della barbara strage di Nassiriya in cui il 12 novembre del 2003 persero la vita 19 italiani, 12 carabinieri, 5 militari dell’esercito e 2 civili, Forza Italia si è recata a deporre un omaggio floreale sotto l’aula consiliare dove è presente la targa ai caduti di Nassiriya.

Abbiamo accolto con viva soddisfazione la presenza dell’Assessore Nucciotti che con la fascia tricolore e con alcuni consiglieri di maggioranza ha partecipato alla breve ma intensa cerimonia da noi promossa. Si tratta di un fatto ragguardevole, che ha consentito, finalmente, lo sviluppo, di un vero momento di concordia ricordando, tutto insieme, senza distinzione di sorta, il più grave attacco alle truppe italiane dalla fine della Seconda guerra mondiale ai giorni nostri.

Tutti i caduti di Nassiriya sono figli d’Italia avendo perso la propria vita adempiendo con onore al proprio dovere, al servizio dell’Italia e della comunità internazionale. Abbiamo altresì accolto con piena soddisfazione l’impegno assunto dall’Assessore Nucciotti di procedere ad una riqualificazione della targa posta in onore dei caduti di Nassiriya, che da tempo si trova in una situazione di abbandono e degrado, nonché l’impegno a promuovere, a partire dal prossimo anno, un momento commemorativo, ufficiale e solenne promosso dall’amministrazione comunale tutta per rendere omaggio, come si conviene, alla memoria di caduti che fanno onore all’Italia, all’Arma dei Carabinieri e a tutte le Forze Armate.

Si tratta di impegni che ci riempiono il cuore di gioia, perché abbiamo sempre ritenuto disdicevole che l’amministrazione comunale campigiana non procedesse a commemorare la giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace.
Quei soldati uccisi che oggi abbiamo ricordato con commozione e gratitudine per l’estremo sacrifico compiuto nel nome dello Stato italiano, erano padri di famiglia, mariti, fidanzati, figli. Né oggi né mai, possiamo far sbiadire la memoria di quel sacrificio avvenuto per mano di un vile atto terroristico”.

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