Ci saranno Lodo Guenzi e Federico Rampini tra gli ospiti della prossima tappa di Sussulti Metropolitani, il festival tra teatro, danza e musica diffuso sulla Piana Fiorentinache quest’anno festeggia la terza edizione proponendo un ampio cartellone per ogni tipo di pubblico, tutto a ingresso gratuito. L’iniziativa a cura di Fondazione Accademia dei Perseveranti con la direzione artistica di Andrea Bruno Savelli, è partita il 4 agosto da Lastra a Signa e dal 25 al 29 agosto sarà al Parco di Quinto Basso di Sesto Fiorentino (Firenze). Tra i protagonisti anche Andrea Bruni, Mauro Monni e la compagnia Kinesis Danza; grande attenzione inoltre a ragazzi e famiglie, con attività pensate appositamente per loro dal 26 al 29 agosto ogni pomeriggio alle 18.00 (necessaria la prenotazione, info www.teatrodante.it).
Sussulti Metropolitani è possibile grazie al contributo di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Sesto Fiorentino, Comune di Campi Bisenzio, Comune di Lastra a Signa, Comune di Scandicci – Open City 2022 e con il sostegno di Consiag. “Siamo felici di ospitare il festival per il secondo anno, in un’edizione diffusa che valorizza il territorio attraverso un programma di assoluta qualità” – commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Sesto Fiorentino Jacopo Madau. E continua: “Per noi è particolarmente importante tornare nel Parco di Quinto, uno spazio dalle grandi potenzialità che abbiamo riscoperto anche grazie a questo evento. Al teatro, con incursioni originali come quella di Lodo Guenzi, si aggiunge la danza, arricchendo di una nuova forma artistica una rassegna che, anno dopo anno, vogliamo veder crescere sempre più”.
L’inaugurazione degli appuntamenti sestesi sarà affidata appunto a Lodovico Guenzi, in arte Lodo, storico frontman della band Lo stato sociale, con “Uno spettacolo divertentissimo che non finisce assolutamente con un suicidio”, scritto insieme al regista Nicola Borghesi: un lavoro nato da un’amicizia lunga venticinque anni che fotografa la parabola del successo in un sistema tarato per rendere tutto omogeneo e inoffensivo, dove c’è un’unica salvezza possibile: il teatro (25/08 ore 21.00). Si conclude invece con “MORIRETE CINESI – La verità secondo Xi Jinping”, un viaggio ironico e leggero dall’altro lato della terra per scoprire, insieme Federico Rampini, tutti i momenti in cui la Cina ha dimostrato la sua superiorità rispetto all’Occidente e le tante ragioni – antichissime e modernissime – per cui la civiltà cinese è destinata a dominare il mondo (29/08 ore 21.00).
Spazio alla danza con “Carmen 3.0”, della compagnia Kinesis: rilettura in chiave contemporanea della celebre opera di Bizet. Ci troviamo in uno spazio buio, in una dimensione estranea. La nostra attenzione è attirata dal corpo di una donna, è privo di vita, non riusciamo a intravedere il suo volto, a capire chi sia. Di colpo sparisce nel buio. Chi è? Chi ha preferito il silenzio al ritmo incessante di un cuore? (26/08 ore 21.00) La vita e le opere di Gian Maria Volonté, straordinario artista la cui carriera e i cui successi sono andati di pari passo con un paese travolto da scandali e stragi di stato, tra gli anni ’70 e ’80, saranno al centro di “Controcorrente”, spettacolo di e con Mauro Monni (27/08 ore 21.00). Si continua con “CABARET o quel che è”: la storia di una straordinaria forma d’arte apparsa per la prima volta in un piccolo locale di Parigi e poi approdata ai palcoscenici televisivi, raccontata da Andrea Bruni tra monologhi, rivelazioni e lustrini (28/08 ore 21.30).
Non mancheranno le iniziative per i più piccoli: si parte con “Let’s play”, laboratorio di teatro in lingua inglese a cura di Valentina Cappelletti e Cristina Pellissero (26/08 ore 18.00), per continuare con lo spettacolo interattivo “Lettori attori” (27/08 ore 18.00) e con “Palco libera tutti”, giochi teatrali per bambini e famiglie a cura di Associazione ZERA (28/08 ore 18.00). Si conclude con “C’era una volta una goccia”, lettura animata per parlare dell’importanza di un elemento prezioso e indispensabile per la vita come l’acqua (29/08 ore 18.00).
Sussulti Metropolitani tornerà in Piazza Dante a Campi Bisenzio dal 1 al 3 settembre per l’ultima tappa di questa edizione. Tra i nomi in programma Ezio Mauro, con “Lo scrittore senza nome. Mosca 1966: processo alla letteratura”, lettura scenica della storia di Julij Daniel e Andrej Sinjavskij, entrambi colpevoli, nell’Urss di Breznev, di aver pubblicato le loro opere in Occidente, con l’adattamento teatrale curato da Briarava e la messa in scena di Carmen Manti, e la comicità esplosiva di Chiara Francini, in “Una ragazza come io”, di cui è co autrice insieme a Nicola Borghesi. Un frizzante monologo cucito su di lei, uno show che unisce comicità e intrattenimento tra citazioni, remake, gag e sapiente umorismo, in un gioco di contrasti eleganti.