Gabriele Toccafondi, capogruppo di Italia Viva a Sesto Fiorentino, si esprime sul tema sicurezza in città “prendendo spunto” dallo slittamento della fine dei lavori del commissariato di polizia da marzo ad ottobre. Ecco quanto si legge in un comunicato stampa:
“Il nuovo commissariato arriverà ma ad ottobre e non a marzo. Consiag e adesso Alia, proprietario dell’immobile in Via Savonarola hanno avuto dei ritardi.
Noi ci teniamo molto ad avere un presidio di sicurezza in centro a Sesto, una sede che superi l’attuale situazione logistica. Ci teniamo talmente tanto che abbiamo sempre cercato soluzioni, fatto comunicati, interventi, interrogazioni sia in parlamento che in comune.
Ci teniamo talmente tanto che avevamo fatto presente che la data dell’8 marzo 2024 come fine lavori, era una data impossibile da rispettare e puntuale abbiamo fatto l’ennesima interrogazione a cui ha risposto il vicesindaco. Bene ma non benissimo. Bene perché il trasferimento è confermato. Non benissimo perché slitta la consegna e soprattutto perché a sinistra per sapere qualcosa sul tema “sicurezza” si deve fare interrogazioni. Da soli a parlare sembrano fare fatica.
Il tema sicurezza è molto reale e concreto e non si affronta né parlando di semplice tema “percepito”, né con slogan ma con “certezza della pena” e con il lavoro delle forze dell’ordine che ad ottobre e non più a marzo, potranno avere anche una nuova sede in centro a Sesto”.
