L’ampliamento dell’aeroporto di Firenze è tornato argomento caldo di discussione in seguito alle dichiarazioni di Giacomo Giannarelli, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, e della convocazione della Conferenza dei Servizi. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, ha parlato così a Il Tirreno:
Lei ha detto di voler valutare progetti alternativi e voler puntare sul potenziamento di Pisa. Come?
“Intanto chiariamo che la convocazione della Conferenza dei servizi per il masterplan dell’aeroporto di Firenze prevista a settembre è un atto procedurale che non incide in alcun modo sulla analisi costi-benefici in corso. La gestione integrata di Firenze e Pisa non può che passare da un moderno ed efficiente collegamento ferroviario tra i due scali. Ed per noi Pisa deve restare in pole position come scalo strategico della Toscana“.
Da sempre i collegamenti ferroviari fra Firenze e Pisa sono scarsi, penalizzanti per turisti e pendolari. Parlerà con Ferrovie, c’è speranza per un miglioramento delle condizioni di viaggio dei toscani?
“Le ferrovie regionali e le tratte dei pendolari saranno tra le priorità assolute del mio mandato. Bisogna spingere i concessionari a fare meglio dal punto di vista degli investimenti in termini di qualità, sicurezza ed efficienza del servizio. Sul piano delle risorse si può fare sempre meglio, ma c’è un problema di spesa dei fondi che già esistono. E qualora i concessionari fossero inadempienti, spingeremo per trasferire almeno le reti a Rfi. Servono più corse, più puntualità, più comfort e più sicurezza. Da settembre avvierò un tour delle tratte meno efficienti per toccare con mano le situazioni su cui è necessario agire subito“.