Anche quest’anno arriva a settembre la Festa della Misericordia, e questa sarà una edizione particolare perché si tratta della decima edizione. L’appuntamento quest’anno è dal 4 al 15 settembre (in piazza San Francesco, ndr).
La Misericordia – si legge in un comunicato stampa – svolge per la città una funzione fondamentale, anzitutto per il primo soccorso o l’accompagnamento a persone malate o in difficoltà. Leggendo qualche numero del bilancio del 2018, si contano 824 i volontari, divisi equamente tra uomini e donne,tra cui 18 stranieri per 96.881 ore di volontariato totali nell’anno 2018. Tra i mezzi a disposizione ben 8 ambulanze, 4 pulmini per servizio disabili, 9 macchine per servizi sociali, 2 macchine di Protezione Civile.
Soltanto nello scorso anno si sono contati 26.266 servizi effettuati per oltre 315mila chilometri percorsi dai mezzi per soccorrere le persone (oltre 61mila chilometri in emergenza) o per il trasporto di persone in difficoltà (oltre 112mila). Senza dimenticare l’operato del gruppo Protezione Civile, a servizio del territorio per gli interventi in caso di calamità, con 14 volontari e 5184 ore di volontariato svolto nel 2018.
Assistenza sanitaria ma non solo: tanti i servizi sociali. “Ogni anno cifre che oscillano tra 100mila e 150mila euro vengono elargite direttamente tramite piccole donazioni ai privati per far fronte a spese come bollette o acquisto di generi necessari”, ha spiegato il Governatore della Misericordia Sandro Biagiotti.
Altro importante intervento del cosiddetto “Polo della Carità” è la mensa: ogni giorno circa 32 persone vengono messe a tavola per un pasto completo, per circa 10mila pasti annui. Il cibo viene preso dalla Caritas, ma anche eccedenze di supermercati, venditori e delle mense scolastiche. Lo scorso anno sono state raccolte ad esempio quasi 27 tonnellate di alimenti; di questi, oltre alla mensa, sono stati distribuiti pacchi ai nuclei familiari o a realtà che vivono di carità, come conventi di suore o case famiglie o associazioni. Il tutto impiega circa 60 volontari. C’è poi la raccolta di abiti usati, che vengono consegnati nello “sportellino di piazza San Francesco a quintali.
Altro servizio “La Villetta”, cioè il servizio posto in via Corsi Salviati 52 che per tre pomeriggi la settimana fa da “centro di aggregazione” per anziani dagli 85 ai 98 anni, e il ritrovo del sabato pomeriggio dei volontari con ragazzi diversamente abili.
Quasi tutto è gestito da volontari con tanta dedizione, ma le forze non sono mai abbastanza: per questo la Misericordia sta raccogliendo adesioni di nuovi volontari perché “Insieme tutto pesa la metà”. E invitiamo tutti a contribuire, anche solo partecipando alla Festa della Misericordia.