Nessun rispetto per i lavoratori né i sindacati, nessun rispetto per le istituzioni, nessun rispetto per le decisioni delle autorità competenti. In un colpo solo Toscana Aereoporti ha dimostrato tutto questo con le dichiarazioni di voler cedere la controllata che gestisce la parte handling (cioè supporto ai passeggeri a terra). Dobbiamo dire che non siamo sorpresi. Non è la prima volta infatti che Toscana Aereoporti dimostra l’arroganza di chi persegue i propri interessi a discapito della collettività.
A fronte dei 10 milioni di ristori (soldi pubblici!) richiesti, 7 milioni di utili da spartire con i soci e comunque si continua a cedere pezzi senza nessun confronto con i lavoratori né le sigle sindacali. Con l’obiettivo – da loro dichiarato – di investire di più in scali e aerei, ignorando consapevolmente che sulla crescita di Peretola gravano innumerevoli bocciature delle autorità competenti. Anzi, si parla dello sviluppo dello scalo fiorentino sottolineandone l’importanza per la creazione di posti di lavoro – quando è evidente il loro interesse nel valorizzare le proprie risorse, i propri lavoratori…
La nostra solidarietà va ovviamente ai lavoratori e ancora una volta sottolineamo il comportamento grave e prevaricatorio di Toscana Aereoporti.
Sinistra Italiana Sesto Fiorentino