Si infiamma lo scontro tra Lorenzo Zambini e Lorenzo Falchi in vista del ballottaggio di domenica 19 giugno. Queste le parole del candidato del Partito Democratico.
“Mancano ormai pochi giorni al ballottaggio, mi piacerebbe che per una volta Falchi smettesse i panni del democristiano e si ricordasse di essere un uomo di sinistra. Abbiamo capito, nonostante il linguaggio doroteo, che il mio sfidante adesso è contrario al termovalorizzatore che sarà realizzato proprio a causa delle scelte politiche delle giunte Gianassi sostenute proprio dall’allora Consigliere Falchi; non abbiamo capito però se Falchi pensa davvero di poter bloccare l’opera. Aspetto che lo dica con chiarezza, magari al prossimo confronto che faremo. Chiunque sia portatore di una cultura di governo sa bene che fare promesse agli elettori sapendo in partenza di non poterle rispettare è scorretto ed esprime una grave mancanza di rispetto per tutti i cittadini: la posizione sul termovalorizzatore del mio sfidante mi ricorda tanto la promessa del milione di posti di lavoro che quando ero ragazzino venne fatta agli italiani da Silvio Berlusconi“.