Caso ATC, M5S Calenzano presenta un esposto all’Anac, all’Agcm e alla procura di Prato

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Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente comunicato stampa del Movimento 5 Stelle di Calenzano:

A seguito dell’infuocato consiglio comunale del mese di ottobre , in cui i due consiglieri M5stelle Francesco Mastroberti e Americo D’Elia, hanno presentato un’ ordine del giorno sulla posizione del consigliere Taiti, (PD) che ricopre anche l’incarico di presidente dell’ATC-Pro-Loco (associazione turistica Calenzano) che verteva in particolare sull’incompatibilità delle due cariche che sono in conflitto di interessi fra di loro , il gruppo consliare del m5s , dal momento che la maggioranza , manca di trasparenza e soprattutto contravviene a quanto scritto negli orientamenti dell’autorità anticorruzione e nello stesso decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 rimanendo ferma sulle sue posizioni .
Dopo aver analizzato tutto il materiale disponibile acquisito , avendo appurato che l’ATC ha ormai la gestione esclusiva di tutti gli eventi che tante volte sono a pagamento ed il cui ricavato non confluisce nelle casse comunali, ma rimane nelle casse della stessa associazione che l’ATC che gestisce anche molti beni immobili di proprietà comunale come appurato dalla visione dei contratti sottoscritti dal Comune con l’ATC presentatasi sempre nella persona del consigliere che sottoscriveva tali contratti , comodati ecc , hanno presentato un ‘esposto corredato di numerosi allegati per documentare i fatti all’ANAC (autorità nazionale anticorruzione) per l’ inconferibilità dell’incarico ,all’AGCM (autorità garante della concorrenza e del mercato ) per la gestione e gli affidamenti diretti di tanti eventi e strutture comunali ed infine alla Procura Della repubblica di Prato per eventuali ipotesi di reati visto il perseverare delle azioni .
Con questo esposto, si tenta di fare chiarezza su una situazione non del tutto trasparente , chiedendo alle autorità competenti di esprimere un giudizio in merito, visto anche il dilagare in molti comuni , di associazioni o fondazioni o proloco che usufruiscono di sostanziosi finanziamenti dagli stessi comuni e che spesso vedono fra i loro membri o dirigenti persone che svolgono incarichi pubblici e politici .
Rimanendo sempre dell’idea che LA QUESTIONE MORALE tanto cara al Pd ed alla sinistra dovrebbe far riflettere la maggioranza che ha difeso il suo operato ribadendogli come abbiamo fatto in consiglio Comunale “ CHE NON SEMPRE ……TUTTO CIO’ CHE NON E’ REATO PUO’ ESSERE ACCETTABILE”:-

I consiglieri comunali del M5S Calenzano Americo D’Elia e Francesco Mastroberti

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