Niente perizia psichiatrica per don Paolo Glaentzer, 70 anni, ex parroco di San Rufignano a Sommaia, accusato di violenza sessuale su minore. Lo ha stabilito il gup Costanza Comunale al termine di una lunghissima udienza preliminare nella quale il difensore del parroco (un legale di Genova) ha fatto richiesta di rito abbreviato condizionato alla perizia psichiatrica. Una richiesta a cui si è opposto con forza il pm Laura Canovai.
Opposizione netta – scrive La Nazione – anche da parte dell’avvocato Olivia Nati, nominata dalla curatrice speciale della bambina affidata dal tribunale di Firenze a una casa famiglia. Il giudice si è ritirato per la decisione e, dopo cinque ore di camera di consiglio, ha rigettato la richiesta di perizia rinviando il processo, con il rito abbreviato, a marzo. Il parroco era in aula. E’ arrivato alle 12,30, scortato dalla polizia penitenziaria. Da luglio infatti è ai domiciliari nella sua casa di Bagni di Lucca. Il giudice ha accolto la costituzione di parte civile della bambina, 11 anni compiuti a settembre, del Comune di Calenzano e della Curia di Firenze. A sorpresa, si sono costituiti parte civile i genitori della piccola.