E’ putiferio sulla questione alberi a Sesto Fiorentino. La Lega ha annunciato il sostegno al Comitato per la tutela degli alberi. Dura la replica di Jacopo Madau: “No a lezioni di ecologia dai ruggenti gattini da tastiera della Lega”, ha detto il capogruppo di Sinistra Italiana. Finita qui? Macché. Ecco la controreplica di Daniela Pancani e Daniele Brunori della Lega:
“La risposta del consigliere Madau dà l’esatta cifra del senso di democrazia e confronto che ha la sinistra.
Il comunicato di risposta al nostro appoggio al Comitato di Tutela degli Alberi ci lascia stupefatti.
Credevamo e speravamo, da sestesi, che un consigliere della nostra città si dovesse esprimere quantomeno secondo i canoni dell’educazione, invece ci vediamo chiamati con epiteti indegni di un dibattito politico.
Auspichiamo innanzitutto che il sindaco, o chi per lui, inviti il consigliere a delle pubbliche scuse, per le forme ed i toni con cui si è espresso.
Il modo in cui liquida la questione è poi estremamente irrispettoso dei cittadini.
Da quando la tutela del verde e dei beni pubblici devono essere prerogativa della sinistra?
Il diritto al verde pubblico è un diritto di tutti e con le sue parole il consigliere offende non soltanto la Lega di Sesto Fiorentino, ma tutti i cittadini che hanno a cuore la propria città e che, come noi, hanno sofferto per questa assolutamente evitabile devastazione che sta interessando le alberature della città.
D’altronde comprendiamo il nervosismo della sinistra, che disattendendo le promesse elettorali, si rende conto che i propri consensi vanno progressivamente erodendosi e, sentendosi colta in fallo, non sa fare altro che aggredire ed insultare beceramente.
Ai cittadini è ormai evidente quanto opportunistici siano stati proclami al solo scopo di ottenere voti, per poi, alla realtà dei fatti, operare in senso opposto. La questione degli alberi non è il primo esempio e – temiamo – non sarà l’ultimo.
Ma ai cittadini stessi è altrettanto chiaro che esiste una forza di opposizione che non si farà fermare da insulti e risposte evasive, ma continuerà a spendere ogni forza disponibile per il bene della città“.
