Calenzano ha voltato pagina. A maggio, infatti, è iniziato il mandato del nuovo sindaco Riccardo Prestini, successore di Alessio Biagioli. Tuttosesto.net ha intervistato in esclusiva il primo cittadino a pochi giorni dalla fine del 2019.
A maggio ha vinto le elezioni comunali. Che bilancio fa di questi primi mesi da sindaco di Calenzano?
“Il bilancio lo ritengo positivo, a partire proprio dal risultato elettorale che ha permesso l’elezione al primo turno. Così com’è positivo il clima che si è instaurato nella giunta, che sta svolgendo il proprio lavoro con impegno, mettendo in atto il programma, progettando nuovi interventi, servizi ed eventi, ascoltando e valutando le necessità che via via emergono nella cittadinanza“.
Un tema caldo di discussione è la qualità dell’aria a Settimello. Cosa ne pensa delle quattro proposte presentate da Sinistra per Calenzano-Per la mia Città durante il Consiglio comunale del 29 novembre scorso?
“Come ho detto nel corso del dibattito consiliare, alcune delle proposte fatte dal gruppo consiliare di opposizione le stiamo già attuando: questa estate abbiamo aderito al protocollo “Mosaico Verde” per la realizzazione di nuove aree alberate in ambito urbano, inoltre, la forestazione urbana è uno degli obiettivi del nuovo Piano Operativo in via di redazione e abbiamo chiesto all’Asl un’indagine epidemiologica del territorio di Calenzano. Le altre proposte le riteniamo irrealizzabili oltre che poco utili per risolvere il problema dei cattivi odori. L’amministrazione, intanto, va avanti con i progetti per approfondire la conoscenza della qualità dell’aria nella zona: a gennaio, su richiesta del Comune, sarà installata la centralina mobile di Arpat per il rilevamento delle polveri e a breve partirà un progetto con l’Università per analizzare l’aria anche dal punto di vista qualitativo. Progetti che si aggiungono ai controlli di Arpat sulle aziende della zona“.
Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la mozione di Daniele Baratti (Lega) sulla messa in sicurezza del sottopasso di via Vittorio Emanuele. Come si muoverà la giunta? Con che tempi?
“Per quanto riguarda il ristagno dell’acqua, la giunta ci stava lavorando già da tempo. Abbiamo chiesto a Publiacqua un’ispezione del tratto fognario, dalla quale è emerso che una parte era franata. La scorsa settimana è stato ripristinato e l’acqua è tornata a defluire. Per quanto riguarda la sistemazione dei marciapiedi e delle pareti del sottopasso, questa sarà realizzata da Autostrade solo dopo l’apertura del tratto della Perfetti-Ricasoli, in programma il 21 dicembre, in modo da creare il minor disagio possibile“.
Sono state effettuate verifiche sulla stabilità di 35 ponti e passerelle. Qual è stato l’esito?
“Le uniche strutture ad uso pubblico presenti nel nostro territorio sulle quali è necessario intervenire sono una passerella pedonale in cemento sulla Marina, a nord dell’abitato di Carraia, che non è di proprietà comunale e che è stata chiusa; un ponticino a Travalle, sul quale sono stati fatti i primi interventi di consolidamento in attesa del progetto di manutenzione previsto per il 2020; il ponte del Molino, sul quale è stato temporaneamente limitato il transito a 2,5 tonnellate per consentire controlli più approfonditi. Sono state svolte le prime indagini ed è in corso l’elaborazione dei dati rilevati. Sulla base di questi, saranno valutati eventuali interventi di manutenzione”.
Raccolta porta a porta dei rifiuti. Può fornire dei dati? Quali sono i prossimi passaggi?
“Calenzano è stato il primo Comune ad andare a regime con il nuovo sistema di raccolta rifiuti, già da questa estate e i dati disponibili ci confermano il trend di crescita della differenziata. Oggi siamo al 77%, mentre nello stesso periodo del 2018 eravamo al 62%. Altro dato molto positivo è la notevole diminuzione dei rifiuti indifferenziati. Un ottimo dato, per il quale dobbiamo ringraziare soprattutto i cittadini, che si sono dimostrati virtuosi e rispettosi dell’ambiente. Altro aspetto importante è la forte riduzione del fenomeno degli abbandoni, soprattutto dei sacchi neri dento e fuori i cassonetti. Tra le prossime iniziative ci sarà l’apertura di due nuove ecotappe, una a Carraia e l’altra a Settimello“.
I cittadini di Calenzano cosa devono aspettarsi dal 2020?
“I cittadini di Calenzano, e in generale tutti i cittadini italiani, avrebbero innanzitutto bisogno di un quadro politico stabile, tale da garantire la progettazione serena del proprio futuro, ognuno nel proprio settore e con le proprie specificità.
Per quanto riguarda la nostra realtà nello specifico, i principali obiettivi per il prossimo anno sono l’approvazione del bilancio preventivo 2020, una revisione complessiva della mobilità, partendo dall’apertura della Galleria del Colle, opera fondamentale per alleggerire le vie cittadine, l’approvazione del Piano per la Mobilità Sostenibile e del Piano del Traffico e la conseguente attivazione delle misure necessarie a rendere la viabilità più scorrevole, oltre a quelle dedicate agli utenti deboli della strada, come le nuove piste ciclabili. Altri progetti riguardano la valorizzazione del territorio rurale, a partire dal parco di Travalle. Ci sono poi importanti cantieri o progetti già in corso, che si concluderanno il prossimo anno, tra i quali posso citare la nuova piscina, la fognatura a Settimello, le piste ciclabili, la riqualificazione di via Bellini e dell’illuminazione pubblica, compresa l’attivazione delle nuove telecamere di videosorveglianza. Il 2020 sarà anche l’anno dell’avvio di nuove progettazioni, tra cui le due nuove scuole primarie a La Fogliaia e a Settimello, la riprogettazione del parco delle Carpugnane, la riqualificazione delle piazze di Calenzano Alto, Primo Maggio a Settimello e Unità d’Italia a Carraia“.
STEFANO NICCOLI
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