“Forza Italia torna ad occuparsi della frazione di San Donnino e nelle scorse settimane ha presentato una Mozione per chiedere una modifica del piano triennale delle opere pubbliche e introdurre i lavori di rifacimento della sede stradale di Via Trento. San Donnino – dichiarano Paolo Gandola, capogruppo azzurro e Angela Tesi, responsabile azzurra della frazione – è da sempre una delle frazioni più ignorate dalla Giunta Fossi e negli anni tante sono state le promesse irrealizzate.
Oramai da svariati anni i residenti di Via Trento denunciano l’assoluto stato di degrado della sede stradale di Via Trento, l’asfalto risulta sconnesso in molti punti della strada, le caditoie risultano in gran parte assenti o otturate, evidenziando altresì una non adeguata manutenzione e pulizia degli stessi ed i cittadini lamentano l’assenza di cartelli che richiedano di limitare la velocità dei veicoli in transito, nonché una regolamentazione più puntuale del passaggio dei mezzi pesanti.
La strada, peraltro, non è oggetto del servizio di spazzamento meccanizzato creando ulteriormente una situazione di disparità con i cittadini residenti in altre zone limitrofe di San Donnino e già nel lontano 2012, 35 residenti di Via Trento, già via Vicinale nuova, avevano presentato all’attenzione del Sindaco una petizione nella quale lamentavano gli innumerevoli problemi che erano costretti a subire. Nei giorni scorsi – continuano Gandola e Tesi – ci siamo recati in Via Trento ed abbiamo potuto così riscontrare nuovamente il cattivo stato di manutenzione dell’asfalto della strada che arriva fino alla desolata stazione di San Donnino che determina preoccupanti, fastidiose e pericolose vibrazioni agli immobili prospicenti la strada.
I problemi riguardano anche una mancata adeguata illuminazione pubblica, l’assenza di strisce pedonali messe in sicurezza e il degrado imperante dovuto al mancato sfalcio del verde. Durante i giorni di pioggia, ancora, si assiste ad un mancato drenaggio delle acque meteoriche a causa di caditoie non pulite e fossi otturati. Si tratta di una situazione figlia di strascichi di mala amministrazione che è perdurata negli anni e per questo torneremo nuovamente in Consiglio comunale a richiedere la completa riasfaltatura della sede stradale ed ulteriori provvedimenti che possano ristabilire sicurezza e decoro così come invano i cittadini richiedono da anni”.
