La Menarini, prima industria farmaceutica in Italia, investe a Sesto Fiorentino. Nell’area ex Longinotti all’Osmannoro, infatti, realizzerà un polo prodotto da 40mila metri quadrati. Si tratta di investimento da 150 milioni di euro, per oltre 250 posti di lavoro ed altrettanti nell’indotto.
Intervistata dal Corriere Fiorentino, Lucia Aleotti, azionista e membro del board di Menarini, ha svelato i dettagli della trattativa (intervista integrale nel quotidiano in edicola):
“Su Sesto Fiorentino hanno influito il periodo di lockdown e la difficile situazione economica italiana: è stata una decisione presa in pochi secondi, il tempo di alzare la cornetta del telefono con mio fratello (Alberto Giovanni Aleotti, ndr) e dirsi: ‘Ma perché no?’. Avevamo in mano molti dossier per la collocazione internazionale dello stabilimento, ma ci siamo convinti che anche a causa di quello che stava succedendo nel nostro Paese, investire qui, investire a Sesto Fiorentino, era la strada giusta. Poi naturalmente abbiamo sottoposto l’idea al Cda, che ha approvato, e quindi abbiamo trovato grande disponibilità, e grande rapidità, da parte di Regione, Comune e Città Metropolitana, per arrivare al protocollo d’intesa. Credo davvero che a Sesto si possa riuscire a portare a compimento il progetto in tempi brevi. Anche perché, nel nostro caso, da parte delle istituzioni c’è grande entusiasmo, ed è un elemento fondamentale”.
Qui sotto l’intervista rilasciata da Lucia Aleotti a Sky Tg 24 qualche giorno fa: