Romeo Rosano, coordinatore comunale di Fratelli d’Italia a Sesto Fiorentino, attacca il sindaco Lorenzo Falchi per non aver portato avanti l’iter d’intitolazione di una strada o, in alternativa, di una piazza ai martiri delle Foibe. Il responsabile sestese del partito di centrodestra fa riferimento alla delibera numero 15 approvata dal Consiglio comunale il 17 febbraio 2015. Siamo disponibili ad accogliere l’eventuale replica del primo cittadino.
“Il 17 febbraio 2015, con delibera N° 15, il Consiglio Comunale di Sesto Fiorentino approva l’intitolazione di una strada o di una piazza dedicata ai martiri delle Foibe. Sono trascorsi sette anni di colpevole silenzio da parte dell’amministrazione comunale.
A parte il periodo di commissariamento, come mai Falchi ha lasciato dormire nel fondo di qualche cassetto questa delibera?
Nel puro stile di Sestograd forse ha pensato bene di infoibare questa delibera per esser emulo dei tanti negazionisti di quel dramma che si vuol nascondere col solito velo di colpevole silenzio.
Chiediamo con determinazione che si dia corso a tale delibera e che la costruenda piazzetta nell’ex area dei Giuseppini sia intitolata ai Martiri delle Foibe.
Restiamo in attesa, speranzosi di vedere anche nel nostro Comune un momento di celebrazione e ricordo di tanti fratelli che per affermare il loro amore alla Patria Italia subirono un’atroce morte, non solo nel fondo delle cavità carsiche ,ma anche nei decenni di colpevole silenzio delle nostre istituzioni”.
