Si è svolta nella mattinata di giovedì 4 maggio la seduta della Sesta Commissione consiliare Controllo e Garanzia dedicata alla Fondazione Museo archivio Ginori della manifattura di Doccia. Sotto la presidenza del consigliere Daniele Brunori, la riunione ha visto la partecipazione del presidente della Fondazione prof. Tomaso Montanari, della consulente legale della Fondazione avv. Angela Cutuli e del sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi.
Il presidente Montanari ha illustrato le principali attività svolte dalla Fondazione; in particolare, si è soffermato sul lavoro di catalogazione e inventario delle opere, completato ad oggi per il 92%, necessario per procedere al loro spostamento in magazzino in vista dell’avvio del primo lotto di lavori di ristrutturazione della sede del museo.
Questi interventi costituiscono un passaggio fondamentale per la vita della Fondazione, poiché soltanto con il loro completamento l’edificio e le collezioni passeranno dalla Direzione regionale Musei della Toscana alla piena disponibilità dell’Ente. Sulla base delle informazioni fornite dalla Direzione, il progetto dovrebbe entrare nella fase esecutiva entro l’estate, mentre l’apertura dei cantieri è prevista per l’autunno. Il costo complessivo dei lavori corrisponde a 1,8 milioni di euro. Un ulteriore finanziamento di 5,5 milioni di euro è già stato stanziato ed è disponibile per coprire il secondo lotto di lavori e per l’allestimento del Museo; a questo proposito, il presidente Montanari ha auspicato un’accelerazione dell’iter di progettazione e della successiva messa a gara, dando conto del suo costante dialogo con l’attuale ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, che segue con attenzione e sollecitudine la vicenda del Museo Ginori.
Rispondendo alle sollecitazioni provenienti dai consiglieri, il presidente Montanari ha ripercorso gli aspetti relativi al bilancio consuntivo 2022, al preventivo 2023 e al Piano di sviluppo strategico, informando la commissione, anche in chiave prospettica, sull’andamento finanziario, sulle attività culturali in programma e sull’assetto della governance della Fondazione.
Infine, ha comunicato alla commissione la volontà di acquisire il terreno adiacente al parco del Museo e delimitato da via Pratese e viale Giulio Cesare. Per questa prospettiva, necessaria per la costruzione di ulteriori locali a servizio del Museo, sono in corso da tempo fruttuose interlocuzioni con Unicoop Firenze, proprietaria dell’area.
Comune di Sesto Fiorentino