Dennis Del Sala del Liceo Artistico Porta Romana e Sesto eletto presidente Consulta Provinciale degli studenti di Firenze

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Liceo artistico - TuttoSesto ottobre 2024

Il giorno 19 novembre 2024 presso l’Auditorium “Spadolini” del Palazzo del Pegaso, sede del Consiglio Regionale della Toscana, si è insediata la Consulta Provinciale degli Studenti, denominata CPS, un organismo istituzionale su base provinciale, per il biennio 2023-25. La consulta provinciale, con una riunione plenaria, ha eletto come presidente Dennis Del Sala, studente del Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto Fiorentino, che entra a far parte dell’Ufficio di Presidenza accanto al Segretario Marco Montecchi, studente del Liceo Il Pontormo di Empoli eletto a novembre scorso che continua a svolgere il proprio mandato biennale come previsto dal Regolamento della CPS.

Il neo Presidente Del Sala sottolinea e ribadisce l’importanza dell’accordo tra Consulta e Questura, “l’accordo è volto ad una cooperazione attiva e continuativa tra gli studenti e gli agenti della Questura. È essenziale ridurre il distacco che si percepisce tra gli studenti e le istituzioni”.

L’attività della CPS di Firenze inizierà col presenziare all’evento “Questo non è amore” contro la violenza sulle donne, presso Piazza della Repubblica di Firenze promosso dalla Questura di Firenze il 25 novembre 2024.

Il 13 dicembre riprenderanno i lavori della Consulta Provinciale per l’attivazione delle Commissioni, la costituzione della Giunta esecutiva e la progettazione annuale. Sono tanti e significativi gli argomenti proposti e tanta la voglia di costruire insieme.

L’intera CPS è in special modo l’ufficio di Presidenza si pongono come linee guida, per il nuovo anno scolastico, l’inclusione, le passioni, l’integrazione, il sostegno dei più fragili e l’ascolto.
L’inclusione è il fondamento di una società giusta e solidale. Significa accogliere ogni persona per ciò che è, valorizzandone unicità e potenzialità. Le passioni di ciascuno rappresentano una forza straordinaria: sono il motore del cambiamento e della crescita personale, ed è nostro compito creare spazi dove possano esprimersi liberamente.
L’integrazione va oltre la semplice convivenza: è la costruzione di legami autentici, basati sul rispetto reciproco e sulla condivisione. Sostenere i più fragili, invece, è un dovere morale: la forza di una comunità si misura dalla sua capacità di prendersi cura di chi è in difficoltà. Infine, l’ascolto è l’atto più semplice, ma anche il più potente, per comprendere l’altro. Ascoltare significa dare valore, accogliere e costruire insieme un futuro dove nessuno resti indietro. Solo così possiamo dare vita a un mondo davvero inclusivo e umano.

Ufficio stampa del Liceo Artistico di Porta Romana

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