“Il Comune non è la sede di un partito della sinistra. Ancora una volta, la sinistra locale dimostra di considerare un luogo pubblico, che appartiene a tutti i cittadini, come se fosse di loro esclusiva pertinenza politica.”
È questo il commento di Claudio Gemelli, Presidente Provinciale di Fratelli d’Italia, insieme ai consiglieri comunali Monica Castro (Calenzano) e Stefano Mengato (Sesto Fiorentino), in merito all’esposizione di bandiere palestinesi sugli edifici comunali.
“Si tratta – proseguono – di un’iniziativa di pura propaganda politica da parte dei sindaci Carovani e Falchi, che nulla ha a che vedere con un’analisi oggettiva della realtà. La Striscia di Gaza, infatti, non è sotto occupazione da quasi vent’anni, contrariamente a quanto viene comunicato.
La casa comunale è un luogo istituzionale, che rappresenta l’intera comunità cittadina con le sue diverse sensibilità e non può essere utilizzata in modo strumentale attraverso l’esposizione di simboli che riguardano un altro Stato e che veicolano una lettura politica palesemente parziale e faziosa. Per questo, chiediamo l’immediata rimozione delle bandiere esposte”.