Verso le elezioni comunali, Rosano (FdI Sesto): “L’Armata Brancaleone schiera le sue forze”

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Fratelli d'Italia

A Sesto Fiorentino si accende il dibattito elettorale, nonostante manchi ancora qualche mese alle elezioni amministrative in programma in autunno. Clima che sta diventando sempre più infuocato in seguito alla presentazione della coalizione di centrosinistra a sostegno del candidato sindaco, primo cittadino uscente, Lorenzo Falchi. Questo il comunicato stampa a firma Romeo Rosano, coordinatore comunale di Fratelli d’Italia:

Le elezioni amministrative sono ormai alle porte e l’Armata Brancaleone schiera le sue ‘forze’. E con questa consapevolezza possiamo sostenere che la coerenza morì fanciulla.

Cinque anni cinque di opposizione PD all’attuale Amministrazione dimissionaria per capovolgere posizioni e convinzioni, programmi ed impegni assunti con l’elettorato. Questo per verità su ambedue i fronti.

Non che la cosa ci sorprenda, si badi bene. E’ il segno dei tempi di una politica (si fa per dire) liquida e pronta a capovolgere qualunque posizione e convinzione pur di mantenere il potere.

Il movimento SI di Falchi, forza politica con uno striminzito 2%, vuole sommarsi al PD ormai in fase calante nella speranza che la somma faccia il totale. Ma se era vero per il compianto Principe De Curtis (in arte Totò), non è poi così vero in politica.

Due debolezze non fanno mai una forza.

Pur con una serie di liste e listarelle di supporto dimostrano solo che comincia a serpeggiare il timore che la strada sia in salita e non più scorrevole e piana come in passato.

Si son spesi con 25 pagine di programma, che è in parte ripetizione di quanto già detto; ci disegnano la Sesto del prossimo quinquennio ma (pur essendo Sesto città vocata da sempre all’arte e al bello) ci danno un quadro che posiamo solo catalogare tra le croste.

Sesto merita di più, merita di meglio e con l’aiuto di tanta gente insoddisfatta e delusa dall’esperienza sin qui vissuta, potremmo elaborare ed implementare un programma che sta già prendendo forma e sostanza e che ci proietterà verso le sfide future per una Sesto perla della Piana Fiorentina e non brutta periferia di Firenze”.

                                                            

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