Venerdì 11 dicembre Pippo Civati e i parlamentari di Alternativa Libera – Possibile saranno a Sesto Fiorentino, per discutere insieme del futuro di un Comune divenuto suo malgrado uno dei simboli di quella cattiva politica che cala dall’alto gli esiti delle proprie scelte, senza interpellare i cittadini e senza riuscire a definire delle priorità autonome da quelle dei gruppi di interesse che la finanziano.
All’area circostante la città di Firenze viene infatti addossato il peso di scelte politiche lontane dagli interessi degli abitanti, dall’inceneritore all’ampliamento dell’aeroporto; scelte prive di una visione strategica di lungo periodo, non coerenti con il modello di sviluppo di un Paese europeo che guarda al futuro.
I parlamentari di Alternativa Libera – Possibile (Pippo Civati, Luca Pastorino, Beatrice Brignone, Eleonora Bechis, Massimo Artini, Samuele Segoni, Andrea Maestri, Marco Baldassarre Tancredi Turco), che hanno iniziato a collaborare su temi comuni a metà novembre, si confronteranno con i cittadini di Sesto e della Piana e con le associazioni e i movimenti presenti sul territorio, su questi e altri argomenti correlati alla salute dell’ambiente e della democrazia: dallo “sblocca Italia” che intende dare il via libera agli inceneritori, ai tentativi di modifica della legge elettorale, dal Jobs Act alla cosiddetta Buona scuola.
Ciò che lega fra loro tutti questi temi è la logica che ne è alla base: l’intera azione di governo, dall’ambiente, al lavoro, alla scuola, all’architettura istituzionale, tende a svuotare di significato la partecipazione dei cittadini e a ridurre i loro margini di scelta; lascia inascoltate le necessità reali del Paese e concentra la capacità decisionale nelle mani di pochi, usando a pretesto la ricerca dell’efficienza, senza spiegare quali siano le priorità politiche e la direzione scelta.
La direzione, invece, è importante: non avremo un Paese migliore, senza ascoltare le realtà del territorio, imparando da chi, da anni, è già un passo avanti rispetto alla politica nazionale.
Proprio per questo, Alternativa Libera e Possibile stanno svolgendo un percorso in comune, in Parlamento e sui territori, per coinvolgere e sostenere insieme i tanti che vedono, nelle attuali “riforme”, un grande passo nella direzione sbagliata…quella società civile che dal basso si spende quotidianamente per vedere tutelati i diritti di noi tutti.
L’incontro, al circolo ARCI “La Costituzione” di Sesto Fiorentino, in Viale Gramsci 560, parte alle ore 18:30 con l’apericena, dove sarà possibile confrontarsi direttamente con i deputati (prenotazioni al 333 77 52 960). Il dibattito “Come salvare l’ambiente e la democrazia”, moderato dal reporter di Fanpage Saverio Tommasi, inizierà invece alle ore 21.
