“Officina 3D”. E’ il nome del progetto che coinvolgerà la scuola superiore di primo grado Giuseppe Pescetti di Sesto Fiorentino che si sta avviando a diventare un istituto 2.0. Dopo il registro e il diario elettronico, in alcuni classi è attivo da qualche giorno anche un schermo 3D corredato con gli occhiali che permetterà di tracciare i diversi argomenti, dalle scienze all’educazione tecnica, dalla storia dell’arte alla letteratura.
“L’obiettivo di questi strumenti – ha detto spiega il professor Pierpaolo Infante al quotidiano La Nazione – è proprio stimolare l’attenzione e il coinvolgimento dei ragazzi: fra l’altro grazie al nuovo video sarà possibile, ad esempio, effettuare tour virtuali all’interno dei musei o alla scoperta di particolari opere d’arte prima, magari, di osservarle dal vero. A dicembre il progetto si completerà con l’arrivo di una stampante 3D che permetterà di riprodurre un oggetto, in questo caso ad esempio penso ad un elemento architettonico, per farlo toccare con mano dai ragazzi“.
“Il sistema 3D – ha spiegato la preside della Pescetti Anna Bergamo – è stato acquistato anche grazie ad una serie di iniziative, ad esempio la giornata del gelato, organizzate grazie ai genitori o cui i genitori hanno partecipato. Il nostro obiettivo è di proseguire su questa strada coinvolgendo nei progetti anche gli altri ordini di scuola: essere un istituto comprensivo, infatti, porta ad una positiva contaminazione e alla continuità didattica ad esempio tra l’ultimo anno delle primarie e la scuola media“.
“Come Comune – ha detto, infine, l’assessore alla scuola Sara Martini – siamo particolarmente interessati a tutte le novità che stanno nascendo alla Pescetti e nell’ambito dell’istituto comprensivo. A breve ci saranno altri importanti progetti che coinvolgeranno anche la biblioteca comunale“.
STEFANO NICCOLI