Si è registrata anche stanotte una nuova spaccata a Campi Bisenzio in Via Santo Stefano nel salotto buono della Città. Basta stare con le mani in mano. Non è più possibile assistere inermi alla dilagante insicurezza avvertita a Campi Bisenzio da cittadini ed esercenti. Da più parti dell’opinione pubblica e della cittadinanza perviene la richiesta che la politica, ad ogni ordine e grado, si occupi con maggior serietà e con maggiore incisività delle problematiche legate alla sicurezza.
Esordisce così Paolo Gandola, Capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio commentando l’ultima spaccata realizzata a danno di un negozio di abbigliamento del centro storico campigiano.
Occorre un cambiamento culturale nel modo di amministrare la sicurezza: deve diventare oggetto di politica quotidiana da parte di tutti i soggetti interessati.
Il sistema sicurezza di Campi necessita di incisivi interventi strutturali per dare risposte concrete ai cittadini ed anche ai Carabinieri che avendo le mani legate, oggi più che mai vivono un senso di frustrazione incommensurabile. Furti negli appartamenti, rapine in attività commerciali, danneggiamenti alle auto: si tratta di un escalation che riteniamo non possa più essere sottovalutata. Che fine ha fatto il progetto di Confesercenti “NewTown Security” volto a promuovere incontri informativi per sensibilizzare il rapporto sinergico tra commercianti e Carabinieri e un’assemblea per un piano di misure di difesa passive? Di tempo ne è stato perso fin troppo, non possiamo più assistere a meri annunci che non si traduco in realtà.
Noi di Forza Italia che da sempre abbiamo posto il tema della sicurezza al centro della nostra azione politica, abbiamo chiesto telecamere, un presidio delle forze dell’ordine, l’aumento dell’organico della polizia municipale, l’attivazione del progetto del controllo di vicinato, l’introduzione del terzo turno della polizia municipale, il coinvolgimento dei vigili in pensione e dei carabinieri in congedo per forme di pattugliamento civico, la gestione associata dei corpi di Polizia Municipale della Piana: tutti appelli sempre caduti nel vuoto. Oggi chiediamo invece di valutare l’opportunità e la fattibilità di adoperarsi per consentire una estensione verso Campi della competenza del Commissariato della Polizia di Stato oggi presente a Sesto Fiorentino non avendo la nostra Città un numero di residenti tale per averne uno proprio.
Adesso basta negare da sempre apprezziamo l’instancabile e serio lavoro svolto da parte dei Carabinieri nella lotta contro la criminalità, ma quanto continua ad emergere dovrebbe sollecitare un cambio di passo da parte dell’amministrazione comunale che per troppo tempo ha ignorato il problema, conclude Gandola.