Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa in cui Paolo Gandola, Chiara Martinuzzi e Angelo Victor Caruso di Forza Italia Campi Bisenzio si lamentano della chiusura del Liceo Agnoletti:
“Le responsabilità di Fossi sulla soppressione della sede distaccata del Liceo Agnoletti sono gravi e irrevocabili. La petizione di Chini contro la chiusura del Liceo? Tardiva e inutile.
Noi di Forza Italia è dal 2015 che lottiamo e siamo stati i primi a denunciare la questione in Consiglio Comunale raccogliendo 300 firme contro la chiusura consegnate nelle mani di Dario Nardella, Sindaco della Città Metropolitana di Firenze.
Oramai non c’è più nulla da fare, la sede distaccata sarà soppressa con le nefaste conseguenze che ciò deriverà per Campi Bisenzio. Inutile dunque altre petizioni di sorta, la soppressione è purtroppo una scelta irrevocabile interamente addebitabile al Sindaco Fossi. Si lavori piuttosto per consentire che Campi sia sede di una scuola media superiore.
Siamo chiari: Campi Bisenzio ha solo da perdere dal protocollo d’intesa firmato vendendosi a configurare come l’unica città toscana con una popolazione superiore ai 30.000 abitanti priva di una scuola media superiore. Quella scelta è però irrevocabile visto l’avvicinarsi dell’avvio dei lavori di costruzione del nuovo Liceo presso il Polo Scientifico di Sesto.
Adesso occorre lavorare per avviare un percorso condiviso con il Comune di Signa per incontrare Città Metropolitana e Regione e parlare della possibilità di avere un indirizzo d scuola superiore sul nostro territorio.
Al riguardo, dopo l’apertura di un liceo sportivo a Scandicci, per noi di Forza Italia l’unica strada percorribile è la creazione di una scuola tecnica-professionale che connetta il mondo della formazione con quello delle competenze. Oggi Campi Bisenzio, dopo Sesto Fiorentino, è il secondo Comune della Piana con più imprese ed i comparti più consistenti sono commercio (934 imprese), manifatturiero (873), costruzioni (770) e servizi (271). Per questo noi immaginiamo uno istituito tecnico o professionale che fornisca una preparazione teorica e tecnica, ma con un approccio molto pratico e operativo, tenendo conto delle innovazioni tecnologiche dei settori produttivi e dei servizi e mantenendo una relazione strettissima con il mondo del lavoro e con i settori economici di rilevanza nazionale“.