Gandola (FI): “Parco Marinella ricettacolo di degrado e spaccio. Si ripristini il decoro”

0
134

Domani, come comunicato alla stampa, i bambini delle classi terze della media Garibaldi puliranno il Parco della Marinella nell’ambito del cartellone delle iniziative “Puliamo il mondo” promosse da Legambiente. 

Sarà davvero un duro lavoro, quello a cui saranno chiamati i nostri ragazzi, oggi il Parco fluviale della Marinella è ricettacolo di degrado, preservativi, immondizia e spaccio. Aldilà delle iniziative d’immagine, occorre ripristinare subito il decoro e la Polizia Municipale deve incrementare i controlli.

A lanciare l’appello è Paolo Gandola, Capogruppo di Forza Italia a Campi che, dopo aver ricevuto alcune segnalazioni dei residenti, proprio nei giorni scorsi si è recato per un sopralluogo.

Ogni giorno che passa noi di Forza Italia riceviamo continue segnalazioni su situazioni di degrado ed incuria presente a Campi Bisenzio: erbacce alte, aiuole incolte, cumuli di immondizia, carcasse di auto abbandonate, strade colabrodo piene di buche, spaccio ed altro ancora.

Stavolta la segnalazione sullo stato di degrado del Parco della Marinella ci è subito apparsa grave: “lì dentro succede di tutto, a tutte le ore del giorno e della notte”, ha  denunciato una residente. Per questo nei giorni scorsi mi sono recato ad effettuare un sopralluogo, racconta il capogruppo azzurro. Il parco, lo ricordiamo, realizzato da privati in convenzione con il Comune, è oggi patrimonio comunale ed è gestito dal consorzio dei proprietari del Centro Commerciale. Fin dalla sua inaugurazione era stato previsto nel parco un percorso vita con attrezzature ginniche per l’attività motoria. Oggi tuttavia non vi è più alcuna traccia né delle strutture ginniche spesso divelte o ricoperte dalla vegetazione né dei cartelli oramai “sbiancati” che avrebbero dovuto illustrare come utilizzare l’attrezzatura ginnica.

Non solo, continua Gandola, il parco appare ricolmo di rifiuti, immondizia lasciata da incivili.  Ma anche loschi personaggi e tracce di bagordi notturni. Così passeggiando in quelli che dovrebbero essere vialetti incontaminati, ci si imbatte in bottiglie rotte, cartacce, cartelli stradali divelti, materassi, stracci abbandonati, indice che qualcuno ha fatto di questo parco la propria casa a cielo aperto. O il proprio talamo, visto che non mancano neppure i profilattici. Lo stretto e piccolo sottopasso che collega le due parti del Parco, quello prospiciente i Gigli e quello davanti alla Multisala, è infatti ricolmo di annunci a scopo sessuale, e a terra i preservativi non mancano mai, hanno segnalato i cittadini.

Non è una novità che qualche senzatetto utilizzi il parco come rifugio per la notte tanto che durante il sopralluogo abbiamo potuto verificare anche la presenza di un grande materasso in mezzo a carcasse di rifiuti. I residenti sospettano anche la presenza di uno spaccio di droga visto la presenza, quotidiana,  di due losche figure di nazionalità straniera che intrattengono fugaci incontri con varie persone.

E’ ora di dare un freno al degrado che sta diventando, sotto la gestione dell’amministrazione Fossi, la normalità quotidiana, sbotta Gandola. Per questo ho già provveduto a presentare una apposita interrogazione con la quale chiedo alla Polizia Municipale di incrementare i controlli in tutta la zona e all’amministrazione comunale di provvedere a ripristinare il decoro attivandosi affinché il parco non sia più ricettacolo di immondizia e degrado”.

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO