Martedì 21 luglio 2015. Un giorno destinato ad entrare nella storia di Sesto Fiorentino. Il sindaco Sara Biagiotti è stato sfiduciato e tra qualche settimana il prefetto di Firenze nominerà un commissario che avrà il compito di traghettare la città fino alle prossime elezioni amministrative, in programma nella primavera del 2016.
Al termine del Consiglio Comunale di oggi pomeriggio (LEGGI LA CRONACA), il segretario metropolitano del Partito Democratico Fabio Incatasciato ha rilasciato queste parole ai microfoni di TuttoSesto:
“Purtroppo si apre una nuova era a Sesto Fiorentino, l’era del commissario prefettizio. Si tratta di un atto grave e sbagliato, fatto da un gruppo che rappresenta la minoranza nel partito. Questa minoranza ha preso una scelta gravissima che toglie ai sestesi il loro governo e la loro assemblea pubblica, cioè il Consiglio Comunale. Male, col nuovo commissario del Pd di Sesto Lorenzo Becattini lavoreremo per aprire una fase nuova e per farci trovare pronti alle prossime elezioni. Sesto Fiorentino non aveva mai conosciuto la figura del commissario prefettizio, così come gran parte dei Comuni toscani. Per questo è un atto grave. Gli otto ribelli del Pd hanno votato contro il nostro partito e a favore di un’altra forza politica. Espulsione? Mi sembra si siano fatti fuori da soli”.
STEFANO NICCOLI