Manca meno di un anno alle elezioni regionali. Su questo argomento il sindaco di Campi Bisenzio, Emiliano Fossi, già coordinatore regionale della mozione Zingaretti, ha rilasciato un’intervista a Repubblica Firenze. Pubblichiamo alcune sue dichiarazioni:
“Basta col totonomi, basta farsi del male. Al Pd dico: così non va. Per le regionali prima programmi e alleanze, poi la candidatura. Non dobbiamo aver paura delle primarie, naturalmente di coalizione. E un’altra cosa deve esser chiara: serve discontinuità rispetto al passato. Forse non abbiamo capito il senso delle ultime amministrative: ci dicono che la Toscana non è persa, non che è vinta.
La discussione è partita dai nomi, senza discutere di programmi e senza aver coinvolto i potenziali alleati. Dobbiamo arrivare al 40%. Difficile così. Il congresso é finito, ora dovremmo lavorare tutti uniti per vincere le elezioni. Mi sembra però che la discussione sia “prima definiamo il programma e il candidato poi faremo la coalizione”. Proverei a ribaltarla. Programma e candidato costruiamoli dopo aver individuato una possibile coalizione.
Ora non dobbiamo parlare di nomi, figurarsi del mio. In tanti hanno messo in campo proposte, bisognerebbe ascoltarle con una segreteria unitaria del Pd che valorizzi, a partire da Valerio Fabiani, tutti. Speriamo sia la volta buona”.