Durante il Question time al Senato del 16 febbraio, il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini ha risposto a un domanda posta da Matteo Renzi circa l’impegno del governo sull’ampliamento dell’aeroporto di Firenze.
Di seguito la risposta del ministro:
“Io, il mio movimento e il governo siamo a favore dell’ampliamento e dello sviluppo e della crescita dell’aeroporto di Firenze e del sistema aeroportuale toscano (…) so che ci sono rilievi da parte di alcuni Comuni, penso a quello di Prato e a quello di Sesto Fiorentino (..) ma sono convinto che il contributo del Ministero, della Regione e dei Comuni con opere compensative potrà portare a un accompagnamento di tutto il territorio e a una crescita dovuta, doverosa e naturale dell’Aeroporto di Firenze come parte integrante del sistema aeroportuale. Stiamo valutando tutte le opportune semplificazioni procedurali compreso lo Sblocca Italia”.
Alle dichiarazioni di Salvini hanno fatto seguito le parole di Grazzini e Toccafondi di Italia Viva che notano alcune contraddizioni con dichiarazioni precedenti:
“Bene risposta ministro Salvini a question time terzo polo, attendiamo che si passi da parole a fatti. Ma ora che il centrodestra è d’accordo il PD non ha più scuse.”
“La risposta del ministro Salvini al question time di Azione-Italia Viva a firma Paita e Renzi, è apprezzabile e non possiamo non notare una certa differenza da precedenti dichiarazioni di ministri ed esponenti della Lega”.
“Ha ragione il ministro quando dice che “gli aeroporti devono crescere entrambi”. Ci fa piacere che il governo sia “a favore dello sviluppo e dell’ampliamento dell’aeroporto di Firenze” e che stia lavorando a possibili semplificazioni procedurali, per la possibilità di utilizzare risorse del Pnrr, per prevedere risorse ed opere compensative a favore dei comuni della piana. Aspettiamo che dalle parole si passi ai fatti e che il governo rispetti gli impegni assunti in parlamento.”
“Ma adesso che anche il centrodestra è d’accordo, il PD regionale, fiorentino, pratese e di tutti i comuni della Piana sia coerente e si muova. Giani e Nardella come governatore e Sindaco metropolitano, non hanno più scuse.”