Approvato il nuovo regolamento su cremazione e dispersione delle ceneri

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Cimitero Maggiore
TuttoSesto

Il Consiglio Comunale ha approvato oggi (martedì 9 settembre, ndr) all’unanimità il nuovo regolamento sulla cremazione, adottato in applicazione della Legge Regionale Toscana n. 66/2013.
Viene quindi determinata in modo chiaro la competenza per il rilascio dell’autorizzazione all’affidamento delle ceneri del defunto ai familiari e dell’autorizzazione alla dispersione delle stesse: il Comune competente è quello in cui è avvenuto il decesso. Viene definita anche la procedura da seguire per la dispersione delle ceneri nei luoghi indicati dalla legislazione regionale, rendendo necessario il nulla osta del Comune in cui le ceneri verranno effettivamente disperse, che può essere diverso da quello di decesso.

Il ricorso alla cremazione è ormai una scelta seguita da molti cittadini: nel 2013, su circa 400 decessi, vi sono state 87 richieste di cremazione e le ceneri sono state affidate ai familiari in 4 casi. Sempre in 4 casi è stata rilasciata l’autorizzazione alla dispersione. Nel 2014 sono già state presentate 7 richieste di affidamento e 5 di dispersione.

L’autorizzazione alla cremazione viene rilasciata dal Sindaco del Comune di decesso sulla base della volontà testamentaria espressa dal defunto. In mancanza, la volontà può essere manifestata dal coniuge o dal parente più prossimo, come individuato dal codice civile. Per chi, al momento della morte risulti iscritto ad associazioni riconosciute che abbiano tra i propri fini quello della cremazione dei propri associati, è sufficiente la presentazione di una dichiarazione dell’associato.

I soggetti che possono chiedere l’affidamento delle ceneri coincidono con coloro che possono chiedere la cremazione, mentre la dispersione è possibile soltanto in presenza di una volontà espressa del defunto.

Nel territorio comunale la dispersione è possibile: nel cinerario comune; in area destinata posta in uno dei cimiteri del territorio comunale; nel torrente Chiosina, nel tratto presente sul territorio comunale, in prossimità del ponte di via di Baroncoli; in un’area di via di Baroncoli, appositamente individuata, in prossimità del ponte sul torrente Chiosina.

Inoltre è sempre possibile procedere alla dispersione nei luoghi indicati dalla legislazione regionale: in montagna, a distanza di oltre duecento metri da centri e insediamenti abitativi; in mare, ad oltre mezzo miglio dalla costa; nei laghi, ad oltre cento metri dalla riva; nei fiumi; in aree private, all’aperto e con il consenso dei proprietari. La dispersione non può dare luogo ad attività aventi fini di lucro.

Nel caso del Comune di Sesto Fiorentino, l’ufficio competente per il rilascio dell’autorizzazione è l’Ufficio Stato Civile.

Comune di Sesto Fiorentino

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