La Giunta comunale di Sesto fiorentino ha approvato nella seduta di martedì 19 gennaio il progetto unitario convenzionato “AUNC IXa – via Pratese”. Il provvedimento, inquadrato nell’ambito della variante “Salva-Ginori”, dà attuazione alle previsioni contenute nel protocollo d’intesa sottoscritto nel dicembre 2017 da Comune, Regione Toscana, Ministero dello Sviluppo Economico, Ginori Real Estate SpA e Richard-Ginori srl, grazie al quale è stata scongiurata la chiusura della Manifattura e la dismissione dell’area.
Il PUC approvato questa mattina prevede la realizzazione di un supermercato con superficie di vendita di 2500 mq a cui se ne aggiungono 1700 circa di magazzini e pertinenze. Nella struttura sarà trasferito il supermercato del Neto e non è prevista la presenza di altri negozi o la realizzazione di gallerie commerciali. In accordo con l’Amministrazione comunale, Unicoop ha manifestato la massima disponibilità a valutare e promuovere iniziative per la riqualificazione e valorizzazione degli spazi del vecchio punto vendita.
Nell’ambito del progetto unitario sarà realizzata una rotatoria tra via Pratese, via Oriani e via del Campo Sportivo e saranno riqualificati i parcheggi pubblici di via Oriani. Lungo via Pratese e via Oriani saranno realizzati nuovi percorsi ciclopedonali che andranno a collegarsi alla rete ciclabile; la viabilità privata esistente tra viale Giulio Cesare e via Oriani sarà completata e aperta all’uso pubblico.
Sulla base degli elementi emersi dalle attività di partecipazione promosse sia dal privato su disposizione del Comune di Sesto Fiorentino, sia dal Comune stesso, il nuovo edificio dovrà presentare caratteristiche architettoniche in grado di “dialogare” col vicino museo, inserendosi in un contesto di pregio in maniera armonica. Il supermercato sarà arretrato rispetto alla strada e costituito da un unico volume di altezza inferiore ai 10 metri. Il rivestimento sarà costiuito da lamiera forata retroilluminabile, che favorirà l’effetto di “smaterializzazione” soprattutto nelle ore notturne, e da parti in cotto con doghe sporgenti coerenti con la facciata del Museo di Doccia. Tutta la parte adibita a scarico merci, lungo la viabilità tra via Oriani e viale Giulio Cesare, sarà rifinita in lamiera e dotata di pannelli fonoassorbenti. Ulteriori proposte avanzate dai cittadini, inerenti soprattutto la mobilità dolce, sono state rinviate alla fase esecutiva del progetto.
“Con questo intervento, scaturito nell’ambito della complessa vicenda dei terreni Ginori, mettiamo in sicurezza il futuro dello stabilimento e, soprattutto, riqualifichiamo e recuperiamo un’area importante della zona del Campo Sportivo, con nuova viabilità e nuovi servizi – ricorda il sindaco Lorenzo Falchi – Per questo progetto abbiamo chiesto a Unicoop di realizzare specifiche attività di ascolto tra i cittadini per fare in modo che fosse commisurato alle esigenze e alle aspettative del quartiere. Nelle scorse settimane abbiamo pubblicato online i primi elaborati, ricevendo suggerimenti e osservazioni in molti casi confluiti nel progetto approvato oggi. Il risultato è una proposta di qualità che ridisegna una parte importante della nostra città”.