Un cimitero per gli animali domestici”. E’ il contenuto della mozione che Daniele Baratti della Lega Calenzano, e Claudia Camilletti della Lega Campi Bisenzio, presenteranno nei rispettivi comunali. Ecco il loro comunicato stampa:
“Presenteremo una mozione nei rispettivi Consigli comunali mediante la quale chiederemo di individuare sia a Calenzano che a Campi Bisenzio un’area dedicata alla creazione di un cimitero per gli animali d’affezione.
La perdita di un animale da compagnia rappresenta un grande dolore e per questo motivo sono nati in diverse parti d’Italia e d’Europa dei luoghi di sepoltura a loro dedicati. E’ conclamata l’importanza anche sociale che oggi hanno gli animali domestici, specialmente per quelle persone che vivono in condizioni di solitudine. Il rapporto affettivo che si instaura con loro non è molto diverso da quello che si ha con le persone amate. Quasi sempre un gatto o un cane, che vivono a stretto contatto anche con bambini, diventano parte integrante della famiglia.
E’ su questi presupposti che nasce l’idea della costruzione di un cimitero dedicato ai nostri amici a quattro zampe. Con la legge regionale 20 gennaio 2015 ad oggetto “Disciplina dei cimiteri per animali d’affezione”, proseguono i consiglieri, si assegna ai Comuni la facoltà di individuare, nell’ambito della pianificazione urbanistica territoriale, le zone idonee alla localizzazione di tali strutture, le quali possono essere realizzate e gestite da soggetti sia pubblici che privati, nell’ottica del rispetto delle esigenze ambientali e di salute pubblica”.
“Il cimitero più vicino a Campi Bisenzio – spiega Camilletti – si trova nel Comune di Prato e quindi credo che sia opportuno, per un Comune delle dimensioni di Campi, averne uno proprio. Oltre ad essere un atto di civiltà, avrà effetti positivi anche sotto l’aspetto sentimentale e, in tanti casi, anche terapeutico”.
“Per questo chiederemo anche all’amministrazione calenzanese di individuare un’area. Durante il consiglio di giovedì 26 settembre a Campi e del 30 a Calenzano sarà discussa la mozione che ci auguriamo possa trovare il parere favorevole di entrambi i consigli”, concludono Baratti e Camilletti.