“A tutto c’è un limite, e stavolta il limite è stato ampiamente superato.
Nella notte tra domenica e lunedì sono comparse scritte sul pavimento tra le panchine di Piazza De Amicis, tra cui una orrendamente blasfema, oltre ad una quantità notevole di rifiuti lasciati intorno.
I sospetti ricadono sulle ormai famose bande di ragazzini che imperversano a Sesto, ma non è esclusa anche una pista anarchica visto anche i simboli che sono stati pitturati a mo’ di firma. Purtroppo non è la prima volta che questo accade, ma è il primo caso di blasfemia.
Ormai, sicuri della loro impunità, questi soggetti spadroneggiano e alzano sempre più l’asticella delle loro bravate. Dopo aver provveduto personalmente a rimuovere la bestemmia, abbiamo contattato in primo luogo il sindaco che ha ignorato completamente la nostra comunicazione.
Delusi da tale comportamento, abbiamo deciso come Gruppo Lega di rimuovere anche le altre scritte e far presente a tutti gli organi di stampa locali la gravità della situazione e la necessità sempre più evidente dell’installazione di impianti di video sorveglianza almeno nelle aree più sensibili. Piazza De Amicis è sede della più grande e storica scuola elementare, con tanti bambini che giocano in piazza (per “fortuna” meno in questi giorni di zona rossa).
Che esempio vogliamo dare a questi bambini?
Con che immagine della città devono crescere i nostri figli?
Una città in cui chiunque si può permettere di imbrattare impunemente beni pubblici, ancor più davanti alle scuole?
Crediamo sia arrivato il momento di intervenire.
Tutti i Comuni limitrofi (Campi, Calenzano, Firenze, etc) stanno installando le telecamere anche con chiari successi.
Perché il nostro sindaco si ostina ad ignorare questa evidenza?
Metta da parte l’orgoglio e quel residuo di stanca e obsoleta ideologia e ascolti i cittadini.
Qui non è più una battaglia della Lega, ma è una battaglia dei cittadini onesti e per bene contro la prepotenza e il malcostume di pochi che si atteggiano a piccoli padroni della città.
È l’ora di dire basta.
È l’ora di agire”.
Daniele Brunori – Lega Sesto Fiorentino